Semi di sesamo
Ricchi di calcio, i semi di sesamo non dovrebbero mai mancare in cucina: scopriamo insieme perché!
Il sesamo è una pianta erbacea spontanea, alta fino a un metro, della famiglia delle Pedaliacee. Originaria delle zone tropicali e subtropicali di Asia, India e Africa, viene coltivata in diverse parti del mondo: in Italia i suoi semi di sesamo vengono raccolti soprattutto in Sicilia. Esistono tre varietà di sesamo: quello bianco, più comune, il sesamo nero e quello rosso, leggermente più ricco di ferro.
Proprietà
I semi di sesamo sono un alimento davvero benefico. Una curiosità: 30 g di semi di sesamo apportano 300 mg di calcio, pari al 35% circa del fabbisogno giornaliero di una persona adulta. Contengono anche elevate percentuali di magnesio, di ferro e di rame.
Ricette
A tavola non dovrebbero mai mancare questi semi così ricchi di proprietà: sono ottimi nelle insalate, nel pane e nei grissini e come condimento per verdure, primi e secondi piatti. Dai semi si può ricavare anche il latte di sesamo, che vi presentiamo in una golosa versione aromatizzata al cacao e dolcificata con i fichi secchi. Non dimentichiamo che con i semi di sesamo si prepara la tahina, crema tipica del Vicino Oriente ideale sia come condimento che come ingrediente in preparazioni dolci e salate. Buonissima e molto nutriente gustata da sola su una fetta di pane, la tahina è l’ingrediente di base dell’hummus, la crema orientale a base di ceci (che noi vi proponiamo anche in tante altre gustose varianti) e del baba ganush, una purea di melanzane servita fredda. Con i semi di sesamo potete preparare anche il gomasio, ottimo sostituto del sale per condire insalate o salse e per insaporire verdure e primi piatti.
Olio di semi di sesamo
Dai semi si ricava l’olio di semi di sesamo, particolarmente indicato per condire piatti etnici. Molto usato nelle cucine orientali, ha un gusto simile a quello delle nocciole tostate ed è ideale come condimento per dare un tocco deciso ai piatti salati.