Ecco i contenitori per i cosmetici fatti con la plastica portata via degli oceani
Un’altra iniziativa pensata per liberare i mari dalla plastica: Lush userà la plastica dei mari per i propri cosmetici

Dopo gli abiti da sera realizzati con la plastica degli oceani da H&M e le sculture di plastica recuperata dai mari, una nuova e inaspettata vita attende i rifiuti plastici che inquinano gli oceani. L’idea è di Lush Cosmetics, noto brand internazionale di cosmetici cruelty-free e vegan-friendly, che – come riportano i media internazionali – sta collaborando con l’azienda Urban Resource Group (URG), che produce imballaggi, per trasformare i rifiuti di plastica in contenitori cosmetici. In realtà, l’azienda utilizza già da qualche anno solo plastica riciclata per i propri prodotti – o non ne utilizza affatto, dato che spesso sono venduti senza contenitore, avvolti in un foglio di carta – ma questo è decisamente un passo ulteriore.
Spinta dalla notizia sconcertante secondo la quale, entro il 2050, la plastica negli oceani supererà la quantità dei pesci, l’azienda cosmetica è corsa ai ripari raccogliendo in 6 mesi 25 tonnellate di plastica dall’oceano dalle rive dell’isola di Vancouver in Canada, con l’aiuto dell’associazione per la tutela ambientale Ocean Legacy Foundation. URG è riuscita a trasformare questi rifiuti in imballaggi ecologici che saranno presto utilizzati da Lush: “Siamo ansiosi di ampliare le frontiere del recupero e del riciclaggio dei materiali con aziende come Lush”, ha dichiarato il senior executive di URG, Mark Badgers. “Insieme, stiamo fornendo soluzioni creative ai problemi globali”.
L’azienda cosmetica – già da qualche anno impegnata con il Lush Prize contro i test sugli animali – non è nuova a iniziative sorprendenti: lo scorso febbraio, infatti, ha rietichettato tutti i propri shampoo con la scritta “siate cruelty-free” in inglese e cinese, (le lingue più usate sui social media), per sensibilizzare i consumatori sull’argomento. Oggi, comunque, sono tante le iniziative pensate per liberare il pianeta dalla plastica: per esempio Ohoo! la “bolla di acqua” da bere ma anche le stoviglie fatte di grano che si possono assaggiare.
Questa pagina potrebbe contenere link di affiliazione. In qualità di Affiliato Amazon Vegolosi.it riceve un guadagno dagli acquisti idonei: in ogni caso, se clicchi sui prodotti e alla fine li acquisti non ci sarà alcun ricarico sul prezzo.