Meditazione per dormire: come può la meditazione favorire il sonno?

La meditazione è una pratica antichissima usata per raggiungere uno stato di concentrazione e di rilassamento superiore a quello che viviamo normalmente. Negli ultimi anni è tornata in auge come risposta alla frenesia, allo stress e alle ansie dello stile di vita contemporaneo. Ma molti non sanno che è possibile usare la meditazione anche per dormire meglio affrontando così tantissimi problemi legati alla carenza di sonno.

Le conseguenze della mancanza di sonno

Prima di parlare della meditazione per favorire il sonno, vanno ricordate le conseguenze su di noi della sua carenza. Vivere per molto tempo con poche di ore di sonno porta a dei problemi più o meno gravi che riguardano sia la salute che la vita lavorativa e sociale, come per esempio:

  • Problemi di concentrazione
  • Pericolo di mancata concentrazione alla guida
  • Irritazione e conflitti con i colleghi
  • Cattive performance al lavoro
  • Isolamento, peggioramento delle relazioni di amicizia e amorose
  • Aumento del rischio di problemi cardiaci
  • Aumento del rischio di obesità.

La meditazione: che cos’è?

La meditazione è una pratica che consiste nel disciplinare la nostra mente, tranquillizzandola, al fine di concentrarci su qualcosa di specifico. È un modo per imparare a controllare i nostri pensieri e per non lasciarci trascinare dall’immenso flusso di idee, riflessioni, preoccupazioni che ogni secondo ci attraversano. Questa partica consente di raggiungere uno stato di consapevolezza che ci dona una maggiore serenità nell’affrontare la nostra vita di tutti i giorni.

La meditazione per dormire: come può la meditazione favorire il sonno?

Ma in che modo una pratica così antica può aiutarci a dormire meglio? Spesso quando ci mettiamo a letto, nell’istante in cui la tua testa si appoggia sul cuscino inizia un circolo infinito di pensieri e preoccupazioni che ci impediscono di trovare la tranquillità che è fondamentale per dormire.
Pensare ai soldi, ai problemi al lavoro o in famiglia, al futuro o alla miriade di impegni più o meno grandi dell’indomani, quando invece dovremmo addormentarci, non consente alla nostra mente di raggiungere quello stato di rilassamento necessario per sprofondare nel sonno. Le tecniche di meditazione per dormire possono aiutare a lasciarsi alle spalle le preoccupazioni.

Una volta che sarai riuscito a raggiungere questo stato di concentrazione positiva, però, la prima sensazione è quella di positività e di felicità, dovuta all’azione di alcuni ormoni tra cui la dopamina, e prima che ce ne si  accorga il sonno arriva. Si tratta di un metodo al 100% legato alla nostra mente, senza l’utilizzo di alcun prodotto o farmaco particolare. Inoltre, la meditazione ha anche degli aspetti positivi sulla nostra mente in generale favorendo una sensazione di ottimismo e di positività, oltre a diminuire l’ansia, lo stress e la stanchezza.

Alcune tecniche di meditazione per dormire.

La meditazione è una pratica composta da varie tecniche sviluppate dai maestri nel corso dei secoli e che possono essere utilizzate per varie esigenze, tra cui proprio quella di dormire meglio. Ecco di seguito le principali tecniche.

La visualizzazione

La visualizzazione è una tecnica di meditazione piuttosto avanzata. Nella visualizzazione cercherai di aprire la tua mente per prepararti a dormire pensando a una cosa molto positiva che più che farti stare bene, ti rende felice. È una tecnica che necessita di solito della presenza di un maestro o quantomeno di un programma da seguire.

La respirazione

Questa tecnica, come indica il nome, si basa sulla respirazione, ovvero sul fatto di concentrarci sull’attività respiratoria, prendendone piena consapevolezza. Concentrandosi sui movimenti di ispirazione ed espirazione, la mente riesce ad abbandonare le preoccupazioni e i pensieri, trovando la calma. L’uso di musica rilassante può rendere l’esercizio meno difficile per i principianti e le menti turbolente.

L’utilizzo di mantra

I mantra sono delle parole o un insieme di parole che hanno lo scopo di “catturare” la nostra attenzione e staccarla da ogni pensiero parassita. Ripetere questi mantra, che hanno un significato positivo come “sto bene”, “è bello” ci permette di aggiungere il rilassamento e un senso di sicurezza e serenità che ci aiutano ad addormentarci e ad avere un sonno riposante.

Ma prima di cominciare, prenditi cura dell’ambiente in cui dormi

La meditazione può rappresentare certamente un grande aiuto per chi soffre di problemi del sonno, ma sarà senza dubbio meno efficace in un ambiente che ci trasmette stress e che rende più sgradevole o difficile il riposo. Ecco quindi alcuni elementi che dovresti prendere in considerazione per rendere la tua camera da letto un luogo più adatto al tuo
sonno:

  • Niente dispositivi elettronici: spegni la TV, il computer, il cellulare, o in casi estremi eliminali addirittura dalla stanza per evitare distrazioni.
  • Attenzione al materasso: un materasso scomodo, su cui dobbiamo voltarci di continuo per trovare la posizione più confortevole, o che ci provoca fastidiosi dolori muscolari, renderà molto più difficile avere una notte completa di riposo. Per fortuna, marchi di qualità come https://www.hypnia.it consentono di acquistare materassi che garantiscono un ottimo comfort a un prezzo conveniente. Non solo, ma potrai anche provare il tuo acquisto a casa tua e restituirlo gratuitamente, ricevendo una sostituzione o un rimborso, se non ti soddisfa.
  • Proteggiti dai rumori fastidiosi: abiti vicino a una strada trafficata? Installare degli infissi anti-rumore in camera ti aiuterà a trovare il silenzio che ti serve per dormire bene.
  • Ricordati sempre che il sonno fa parte della natura umana, e che non riuscire a dormire non è una maledizione ma c’è sempre una soluzione.

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