Pranzo vegano in barattolo: 5 ricette da “intrappolare”

Per alcuni è solo un vezzo, per altri una comodità (vezzosa, ammettiamolo): il pranzo o spuntino nel barattolo può diventare anche vegan, anzi, a dire la verità vegano è decisamente meglio dato che colore e freschezza sono il punto forte di questa idea perfetta per un pranzo al sacco, lo spuntino al lavoro, per le lunghe giornate in spiaggia o in montagna (ma sì, anche in campagna). Qui vi segnaliamo qualche ricetta veloce da poter “intrappolare” e portare con voi! Ma prima…
Alcuni consigli pratici
- Scegliete barattoli adatti allo scopo: per un pranzo (porzione singola) quelli da 250 ml o da 500 ml sono l’ideale.
- Abbiate cura che il tappo del barattolo chiuda molto bene per evitare qualsiasi sorpresa in borsa o nello zaino.
- Evitate di condire prima la vostra ricetta: soprattutto nel caso delle insalate la cosa migliore è avere il condimento a parte. Un’idea è quella di realizzare una sorta di ciotolina con la carta forno da riporre sopra alla vostra ricetta nel barattolo. I bordi della ciotola di carta dovranno sporgere dal barattolo e saranno trattenuti dalla chiusura del tappo. Una volta aperta non farete altro che versare il condimento all’interno per mescolare il tutto.
- Ricordatevi di utilizzare posate resistenti e abbastanza lunghe per poter gestire sia la fase del condimento che quella del “finisco quella briciolina là in fondo”.
- Il materiale del barattolo: l’ideale è il vetro! Potete utilizzare sia quelli con il tappo a vite ma anche quelli tipo “fido” a pressione, sono molto carini, pratici e sicuri.
- Se la vostra borsa o zaino non sono “imbottiti” premunitevi di avvolgere il barattolo in un canovaccio per evitare urti o eventuali crepe del vetro (non succede, ma se succede…). Il canovaccio sarà perfetto anche da tenere come piccola tovaglia e lì potrete inserire, avvolgendoli, anche forchetta e tovagliolo di carta.
- Mettete sempre gli ingredienti più “duri” sul fondo del barattolo e a seguire quelli più morbidi.
- Se realizzerete delle piccole insalate di pasta, ricordatevi di scolare quest’ultima qualche minuto prima del previsto: finirà di “cuocersi” con i succhi delle verdure con cui la abbinerete, dei pomodori datterini, per esempio.
Le ricette da “intrappolare”
Insalata di cannellini, prezzemolo, mele e avocado
Bulgur arcobaleno
Insalata di farro pomodori e melone
Pasta fredda al pesto di ceci agli agrumi
Porridge freddo allo yogurt
Questa pagina potrebbe contenere link di affiliazione. In qualità di Affiliato Amazon Vegolosi.it riceve un guadagno dagli acquisti idonei: in ogni caso, se clicchi sui prodotti e alla fine li acquisti non ci sarà alcun ricarico sul prezzo.