Alimenti vegetariani e vegani senza nichel: quali sono?

Avere un’allergia alimentare non è una condanna, bisogna però fare i conti con alcune difficoltà e sopratutto prestare attenzione agli ingredienti e a volte anche ai metodi di cottura.

Per chi soffre di allergie alimentari, mantenere una dieta sana, completa ed equilibrata significa andare incontro a parecchie difficoltà. Prima di preparare e consumare un qualsiasi piatto, infatti, è necessario controllare l’esatta composizione, prestare attenzione alla lista degli ingredienti, nonché al metodo di cottura. Insomma, anche ordinare una semplice insalata al ristorante può diventare una questione complicata. E la situazione, chiaramente, si complica nel momento in cui si sceglie di seguire un regime alimentare vegetariano o vegano.

Dunque, come riuscire a far “quadrare i conti” senza intaccare il benessere dell’organismo né rinunciare alla propria etica personale in fatto di alimentazione?

Allergia al nichel: cosa mangiare e cosa evitare

Concentriamoci, in particolare, sull’allergia al nichel – meglio nota come SNAS, Sindrome da Allergia Sistemica al Nichel – che, secondo le statistiche, interessa circa il 20% della popolazione. Quali sono gli alimenti che contengono nichel in concentrazioni elevate e che, per questo, andrebbero rimossi dalla propria dieta?

Una prima scrematura riguarda i cibi in scatola e i lieviti di origine chimica, come pure alcuni latticini (tra cui i formaggini), evitabili con relativa facilità.

Grandi quantità di nichel si trovano anche nei singoli ingredienti, per cui è necessario scorrere gli elementi presenti nei vari cibi, prima di considerarli sicuri.

Riportiamo, di seguito, alcuni esempi.

Cereali

Tra i cereali da evitare, vi sono:

  • Avena
  • Crusca e cereali integrali
  • Farro
  • Grano saraceno
  • Mais
  • Miglio
  • Orzo
  • Soia

È necessario pertanto fare attenzione a tutti quei prodotti – specialmente se di origine industriale – che potrebbero contenere una percentuale di farina di mais, soia o integrale, come pane, pasta, polenta, biscotti, cracker, grissini, ma anche polpette, cibi ripieni o panati, ecc.

Latte e latticini

Oltre ai formaggini che abbiamo già citato, la dieta “nichel free” esclude anche:

  • Formaggi erborinati (es. gorgonzola, roquefort, stilton)
  • Yogurt
  • Latte di avena
  • Latte di mandorla
  • Latte di soia

Per le persone che optano per la dieta vegana, evitare gli alimenti sostitutivi del latte di mucca, pecora o capra – sul quale, come sappiamo, vige un totale divieto – non è affatto semplice. Gran parte dei latticini, come pure dei dolci vegani (es. gelati, creme, torte, dessert, ecc.), comprende, infatti, latte di soia o di mandorla tra gli ingredienti.

Aromi e condimenti

La lista delle materie prime ricche di nichel – quindi potenzialmente dannose per chi soffre di allergia – prosegue con:

  • Alloro, basilico, origano e prezzemolo
  • Cacao e cioccolato
  • Camomilla
  • Cannella
  • Liquirizia
  • Senape
  • Tè (soprattutto il tè verde)
  • Semi di lino
  • Semi di sesamo
  • Semi di zucca o di girasole (tostati o cotti)

Da evitare, inoltre, l’olio di semi e i cibi che lo contengono (anche come condimento).

Frutta e verdura

Frutta e verdura rappresentano il “pilastro” della dieta vegana (e vegetariana), ma non per questo sono da considerarsi sicure in assoluto. Al contrario, molti alimenti appartenenti alle suddette categorie sono vietati ai soggetti allergici al nichel.

Ecco l’elenco dei principali tipi di frutta e verdura da evitare:

Frutta fresca

  • Albicocche
  • Ananas
  • Anguria
  • Avocado
  • Ciliegie
  • Fichi
  • Frutti di bosco (es. lamponi, mirtilli, more)
  • Nespole
  • Kiwi
  • Pere
  • Prugne
  • Uva e uvetta

Frutta secca

  • Anacardi e arachidi
  • Cocco essiccato
  • Mandorle
  • Nocciole
  • Noci
  • Pinoli
  • Pistacchi

Verdura

  • Asparagi
  • Broccoli
  • Carciofi
  • Carote
  • Cavolfiori
  • Cipolle
  • Finocchio
  • Funghi
  • Lattuga e radicchio
  • Legumi (es. lenticchie, fagioli rossi, fagiolini)
  • Pomodoro e derivati (es. ketchup)
  • Sedano
  • Spinaci

Attenzione, poi, ad alcune sostanze come la pectina, presente nelle marmellate, nelle confetture e in tante altre ricette dolci (es. torte, crostate) che le contengono.

Alimenti vegani senza nichel

Ma, quindi, cosa si può mangiare se si è allergici al nichel e, al tempo stesso, si vuole seguire una dieta vegana (eliminando, cioè, carni rosse e bianche, pesce, uova, latte e latticini e, in generale, qualsiasi alimento o prodotto di origine animale)?

Ecco alcune scelte immancabili in casi del genere:

  • Agrumi
  • Banane
  • Bietole
  • Cetrioli
  • Farina di grano 00 (e derivati, tra cui pane e pasta)
  • Fragole
  • Lievito madre
  • Melanzane
  • Mele
  • Olive e olio d’oliva
  • Patate (prive di buccia)
  • Peperoni
  • Quinoa
  • Pesche
  • Riso
  • Scarola
  • Songino
  • Zucchine (con moderazione)

In rete si trovano molte ricette creative – anche per chi segue il regime vegano – per utilizzare al meglio i vari alimenti senza nichel e diversificare la propria dieta.

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