Una dieta a base di legumi, cereali e vegetali allunga la vita fino a 10 anni: lo studio

Uno studio norvegese condotto da nutrizionisti e esperti mostra come le scelte alimentari siano uno dei perni sui quali poggia una buona salute e una lunga vita.

Una dieta sana allunga la vita, questo il messaggio che arriva dallo studio “Stima dell’impatto delle scelte alimentari sull’aspettativa di vita” condotto da nutrizionisti e esperti di salute pubblica dell’Università di Bergen, in Norvegia pubblicato su PLoS Medicine l’8 febbraio 2022.

Il team, sulla base dei dati internazionali dell’incidenza delle malattie del Global Burden of Disease (2019) e delle metanalisi relative al rapporto tra cibo e salute, ha realizzato un modello volto a integrare le indicazioni avanzate dal The LancetNel 2019 infatti una commissione del giornale composta da 40 esperti aveva redatto il rapporto “Eat-Lancet” secondo il quale ogni individuo dovrebbe seguire una alimentazione a base di cereali, legumi e frutta secca per salvare il pianeta, senza però approfondirne gli effetti sulla salute.

Più verdure, cereali e frutta secca e meno carne

Il rapporto norvegese dunque ha constatato che seguire una dieta più sana e equilibrata comporta per l’individuo un impressionante aumento del periodo di LE (life expectancy).
Il maggiore guadagno si otterrebbe integrando più verdure, cereali integrali e noci e riducendo la carne rossa e lavorata. Considerando dunque il passaggio da una tipica alimentazione nordamericana a quella che loro definiscono una “dieta ottimale”, se si comincia all’età di 20 anni l’aspettativa di vita aumenterebbe di oltre un decennio per le donne, e per gli uomini di circa 13 anni. Mentre se si optasse per il passaggio all’età di 60 anni, l’indice di LE aumenterebbe di 8 anni per le donne e 8.8 per gli uomini e ancora, se la si scegliesse intorno agli 80 anni, si guadagnerebbero circa 3/4 anni per donne e uomini. 

Iniziare prima dà più risultati

Il modello però, classificato da NutriGrade come di affidabilità moderata, non pretende di avere un alto livello di precisione. L’intento è piuttosto quello di sensibilizzare sull’importanza delle scelte alimentari di ogni giorno. La metodologia infatti fornisce delle stime sulla popolazione standard e non dichiara né quale sia l’età migliore per iniziare, né quanto tempo sia necessario per ottenere degli effetti completi, né tanto meno tiene conto di altri fattori come l’assunzione di eventuali farmaci, lo stile di vita delle persone e dei fattori di rischio individuali e non distingue il ruolo di alcune classi di alimenti (come uova, latticini e oli). 

Il risultato fondamentale di questo studio resta dunque che cambiare regime alimentare per un periodo prolungato nel tempo ha degli effetti inequivocabili. Eliminare, o ridurre il più possibile, dalla propria dieta alcune abitudini scorrette permette alle persone di guadagnarne in salute e si prevede che prima avverrà il cambiamento, maggiori saranno i benefici. Inoltre, viene fornito il calcolatore online Food4HealthyLife che può essere utile per comprendere l’impatto sulla salute delle proprie scelte dietetiche.

Iscriviti alla newsletter e ricevi subito l'ebook gratis

Quattro ricette MAI pubblicate sul sito che potrai scaricare immediatamente. Puoi scegliere di ricevere una ricetta al giorno o una newsletter a settimana con il meglio di Vegolosi.it.  Iscriviti da qui.

Sai come si fa la salsa zola vegan? Iscriviti alla newsletter entro e non oltre l'11 maggio e ricevi subito la video ricetta

Print Friendly
0