Mela
Tra i frutti più diffusi sulle nostre tavole, la mela è la bacca dell’albero del melo, coltivato in Italia soprattutto in Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna e Campania. Ne esistono migliaia di varietà differenti. Le più note sono le dolcissime Belfiore gialle, aromatiche e succose, le Golden delicius, dalla polpa consistente e dal sapore dolce e delicato. E, ancora, le Renette, di forma irregolare, particolarmente adatte alla cottura, le Imperatore impiegate soprattutto per composte e marmellate, le Annurca, piccole, rosse e particolarmente croccanti, e le Granny smith, dalla buccia verde lucida e dal sapore acidulo, ideali per il fine pasto. In cucina la mela è impiegata nei più svariati modi: per preparare dolci, salse, contorni salati e bevande, come il sidro e il calvados.
Curiosità
La mela ha una storia antichissima, che risalirebbe al Neolitico. Non è un caso che sia uno dei frutti più citati di sempre: dalla mela che fece cadere in tentazione Adamo ed Eva a quella offerta da Paride ad Afrodite come premio alla sua bellezza. Dal pomo posto sulla testa del figlio di Guglielmo Tell perché egli lo colpisse con una freccia a quello che, secondo la tradizione, cadde in testa ad Isaac Newton che in questo modo intuì la legge di gravitazione universale, fino alla mela avvelenata della favola di Biancaneve. Il suo profilo è il simbolo della città di New York e della Apple di Steve Jobs.
Proprietà
La mela è ricca di vitamine, fosforo, sali minerali e pectina che, contenuta soprattutto nella buccia, favorisce la digestione e la peristalsi intestinale. Viene consumata per lo più a fine pasto, ma per godere dei suoi effetti disintossicanti sarebbe utile mangiare una mela prima di pranzo e cena. Note sono anche le sue proprietà antiossidanti e antinvecchiamento. Diversi studi hanno evidenziato come le proprietà della mela siano contenute più nella buccia che nella polpa. Per questo motivo è consigliabile preferire mele di coltivazione biologica che, prive di pesticidi e conservanti, possono essere tranquillamente consumate con la buccia.
Per i Vegolosi che, “con una mela al giorno, possono levare il medico di torno”