Il polpo vegan è realtà: arrivano i tentacoli di “Kraken”. Li abbiamo assaggiati

Nella confezione ci sono tre tentacoli: sono 100% vegan però, anche se l’assoluto mimetismo, quasi impressionante, potrebbe far credere ad uno scherzo. Invece Revo Foods, azienda che usa la tecnologia della stampa tridimensionale per creare cibo vegan, ha presentato pochi giorni fa una nuova sfida. Si chiama “Kraken” con riferimento al leggendario mostro marino gigante, e verrà testato con pochi pezzi limitati in tutta Europa per capire se questo tipo di prodotti vegan a sfondo ittico avranno o meno successo.

I finti tentacoli vegetali sono realizzati con una base di micoproteine, le stesse, per capirci, utilizzate da anni da Quorn (che ormai da tempo, purtroppo, ha lasciato il mercato italiano). Secondo un comunicato stampa rilasciato dalla stessa Revo Foods, Kraken avrebbe un punteggio altissimo sulla scala Nutriscore, posizionandosi alla lettera A; infatti “è ricco di proteine, acidi grassi omega-3 e fibre alimentari”.

Lo abbiamo assaggiato: com’è?

Incuriositi non solo dalla forma ma anche dall’idea di un cibo vegetale stampato in 3d, abbiamo ordinato una confezione di Kraken direttamente dal sito dell’azienda. La spedizione refrigerata è arrivata in 3 giorni. Il prodotto si presenta con un pack colorato, cartoncino fuori e plastica sottovuoto all’interno. Ogni confezione contiene tre pezzi di Kraken, piuttosto piccoli. Una volta tirati fuori dalla confezione (che va tenuta in frigorifero) è possibile cuocere Kraken in padella con un po’ di olio, rosolandolo semplicemente. Una volta passato in padella, noi lo abbiamo condito semplicemente con sale, succo di limone e prezzemolo. La consistenza è morbida al taglio, e i tentacoli sono compatti e non fibrosi. In bocca sono leggermente viscidi ma solo per un istante, al morso sono morbidi. Il sapore è piuttosto mimetico rispetto al polpo: l’aroma di mare è leggero, non invadente e condito è molto buono. Sicuramente è una buona alternativa anche se al momento è costoso per la quantità.

Il mercato dei prodotti vegani che imitano quelli ittici è fra i più piccoli e meno battuti ma secondo Revo Foods proprio per questo è bene provare e sperimentare la risposta dei consumatori: “Anche se è probabilmente un mercato più piccolo di quello del salmone/tonno o di altre specie di pesci di grandi dimensioni, è comunque un’interessante opportunità di mercato senza molta concorrenza (ancora)” ha spiegato Robin Simsa, CEO di Revo Foods.

In più, quello a cui Revo Foods punta è inserirsi nel mercato per evitare che milioni di polpi vengano uccisi a scopo alimentare. Secondo i dati della FAO delle Nazioni Unite, nel 2018 l’UE ha consumato circa 125.000 tonnellate di polpi, di cui 60.000 in Italia. In Asia, nel frattempo, questa cifra è stata ancora più elevata, raggiungendo le 190.000 tonnellate quell’anno. In alcuni stati si sta provando anche l’allevamento intensivo di questi animali, intelligenti e con caratteristiche complesse, più volte studiate e dimostrate dagli etologi. 

Come andrà questa sperimentazione? Intanto è possibile ordinare “Kraken” dal sito dell’azienda: spediscono anche in Italia.