Alimenti vegetariani e vegani: serve un’etichettatura adeguata

Milano – “Sono sempre di più gli europei che, come me, scelgono di non mangiare carne o addirittura nessun prodotto di origine animale. È giusto garantire loro la certezza di non ritrovarsi nel piatto brutte sorprese”. A parlare è l’eurodeputato Andrea Zanoni durante la presentazione a Bruxelles della sua proposta relativa all’etichettatura volontaria degli alimenti vegetariani e vegani.

“All’interno dell’Unione europea, il mercato che conta il maggior numero di consumatori al mondo, ci sono sempre più persone che, per ragioni morali, religiose o di salute, scelgono una dieta priva di prodotti di origine animale o provenienti da determinati animali. Ebbene ad oggi – sottolinea Zanoni – nonostante sia possibile per legge, non ci sono ancora norme che disciplinano l’etichettatura volontaria sulle informazioni relative all’idoneità di un alimento per vegetariani o vegani, e questo perché – aggiunge Zanoni – non esiste ancora una definizione giuridica a livello dell’Unione dei termini vegetariano e vegano”.

“Per questa ragione – conclude Zanoni – chiediamo ufficialmente alla Commissione di legiferare al più presto per garantire a tutti quei consumatori che come me hanno scelto di diventare vegetariani, o addirittura vegani, di poter comprare prodotti che soddisfino le proprie scelte alimentari senza ritrovarsi nel piatto brutte sorprese a propria insaputa”.

Iscriviti alla newsletter e ricevi subito l'ebook gratis

Quattro ricette MAI pubblicate sul sito che potrai scaricare immediatamente. Puoi scegliere di ricevere una ricetta al giorno o una newsletter a settimana con il meglio di Vegolosi.it.  Iscriviti da qui.

Sai come si fa la salsa zola vegan? Iscriviti alla newsletter entro e non oltre l'11 maggio e ricevi subito la video ricetta

Print Friendly
0