Truffa sul biologico: prodotti pieni di Ogm

Truffa sul biologico - vignetta di Portos (www.portoscomic.com/)11 aprile 2012 – Prodotti biologici che in realtà erano pieni di pesticidi: questa la scoperta che ha fatto la Guardia di Finanza di Pesaro che ha portato al sequestro di 1.500 tonnellate di mais, soia,  grano tenero provenienti dall’Ucraina e che erano stati falsamente certificati come bio. Il sequestro ha riguardato anche 30 tonnellate di soia provenienti dall’India pieni di Ogm, sono 23 gli indagati per questa frode. Moltissime le perquisizioni in tutta Italia (Emilia Romagna, Marche, Molise, Sardegna e Abruzzo)  che hanno smascherato un giro di affari complesso che coinvolgeva soggetti per il recupero delle granaglie, un lavoro di sdoganamento con sede a Malta ed enti di certificazione di cui, però, ancora non si conoscono le responsabilità.

Immediata la risposta dello AIAB, Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica: “Alla luce di quanto è emerso con questa frode alimentare – ha commentato  Alessandro Triantafyllidis, presidente dello AIAB – è ormai sempre più evidente la necessità di una riforma del sistema di controllo, di una maggiore vigilanza da parte del Ministero e un impegno parte dell’Unione Europea nel sorvegliare, efficacemente, le frontiere extra-UE”.

La lacuna c’è e il controllo di ciò che davvero è biologico e di ciò che non lo è è una questione difficile sulla quale da anni ci si sta interrogando. Nel frattempo quello che i consumatori possono fare è affidarsi sempre a marche certificate nella speranza che nel frattempo le autorità intervengano creando controlli sui passaggi che garantiscono la certificazione.

Foto: Grazie a Franco Portinari per la vignetta: www.portoscomic.com/

 

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