Cani e gatti: ecco come garantire loro il sonno perfetto

Proprio come noi, anche gli animali hanno bisogno di un buon riposo: l’ENPA ci spiega come rispettare il sonno dei nostri amici a quattro zampe e come interpretare le loro posizioni.

Anche il nostro amato sonno ha la sua giornata dedicata: ricorre, infatti, oggi 19 marzo il World Sleep Day, un evento annuale organizzato dalla World Association of Sleep Medicine per ricordare quanto dormire bene sia salutare per il nostro corpo e la nostra mente. Ma è importante ricordare come la qualità e la durata del sonno incidono sulla salute e sul benessere psico-fisico anche di cani e gatti. 

Per celebrare questa giornata, l’associazione animalista ENPA (Ente Nazionale Protezione Animale) ha suggerito una serie di utili consigli per garantire ai nostri animali un sonno corretto. Secondo Meir Levy, veterinario ENPA, “troppo spesso ci si dimentica della vitale importanza che il ruolo del sonno ha per i nostri amici a quattro zampe”. Infatti, dormire bene aiuta a recuperare le energie, permette di eliminare lo stress e la stanchezza e incide anche sul buon umore dell’animale.

Foto: Pixabay

Quanto dormono cani e gatti?

Le ore di riposo degli animali dipendono da molti fattori: l’età anagrafica, la specie di appartenenza e le dimensioni dell’animale. I felini sono i mammiferi che dormono più di tutti, dopo l’opossum e alcune specie di pipistrelli: possono arrivare a dormire anche 17 ore al giorno. Un cane adulto, invece, dorme in media 14 ore circa, mentre un cane anziano ha bisogno di un riposo di 18 ore e un cucciolo anche di 20 ore al giorno.

I consigli per il riposo di cani e gatti

Ecco quello che c’è da sapere sul riposo dei nostri animali:

  1. Il posto preferito per dormire del nostro cane o del nostro gatto deve essere lontano da correnti d’aria e al riparo dal freddo e dal caldo.
  2. È importante avere una cuccia comoda e abbastanza grande per accogliere l’animale, permettendogli di mettersi nella sua posizione preferita.
  3. I nostri animali possono preferire zone illuminate o zone più in ombra per dormire: bisogna rispettare le loro scelte, osservando i loro comportamenti.
  4. Ciascun animale ha la sua zona di comfort ideale: i gatti preferiscono posti in alto, come sul termosifone o sul davanzale, mentre i cani sono soliti mettersi in punti più riparati, come sotto ad un tavolo o dietro al divano. Facilitiamoli nelle loro scelte mettendo, per esempio, una piccola coperta sul termosifone per i nostri gatti oppure sistemando la cuccia del cane sotto al tavolo.

Dimmi come dormi e ti dirò chi sei

Le posizioni, talvolta buffe, in cui cani e gatti dormono raccontano molto di loro e possono aiutarci a capire quali sono i loro stati d’animo.

Il cane può dormire rannicchiato, di lato, a pancia in su o a pancia in giù. La posizione da rannicchiato è quella più comune: indica che il cane ha assunto una posizione protettiva con le zampe raccolte sotto al corpo e la coda raggomitolata che arriva a sfiorare il muso. Questa posizione, che non garantisce un sonno profondo, è il segno che il cane vuole riposarsi e non ha voglia di interagire con il mondo.

Quando il cane dorme sul fianco, con le gambe completamente distese, significa che il suo corpo è rilassato e sta dormendo profondamente. È una posizione in cui il cane si sente sicuro dell’ambiente circostante e non percepisce alcun pericolo.

Foto: Pixabay

La posizione a pancia in giù, tipica dei cuccioli, permette di alzarsi in piedi in qualsiasi momento perché i muscoli non sono totalmente rilassati. A pancia in su, invece, il cane assume una posizione comoda esponendo gli arti, la pancia, la gola e gli organi. Anche in questo caso, come per la posizione sul fianco, il cane si sente totalmente al sicuro.

Foto: Pixabay

Anche i gatti possono dormire a pancia in su: come per i cani, questa posizione è molto rilassata e il gatto la assume perché si sente al sicuro. A pancia in giù, invece, i gatti appoggiano la testa sulle zampe distese in avanti: questa posizione, in cui spesso il gatto si copre gli occhi con le zampe, ci può far capire che non vuole essere disturbato.

La posizione classica di un gatto che sta riposando è quella della “ciambella“: raggomitolato su se stesso con viso, zampe e coda vicini, il gatto sta facendo un sonno profondo. È una posizione in cui il gatto si rilassa completamente, permettendogli anche di non disperdere calore.

Foto: Pixabay

 

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