Cina apre un hotel che ospita orsi polari come attrazione

Ha aperto pochi giorni fa in Cina il Polar Bear Hotel: il primo hotel al mondo che ospita anche orsi polari come intrattenimento per gli ospiti. Si trova nella provincia cinese di Heilongjiang e fa parte del parco a tema Harbin Polarland che ospita dal 2005 pinguini, leoni marini e beluga.

Gli orsi polari ospiti dell’hotel potranno essere guardati 24 ore su 24 grazie alle telecamere installate nei loro recinti costituiti da ghiaccio artificiale e da alcune pozze d’acqua. Dal suo account ufficiale WeChat, il parco Harbin Polarland ha fatto sapere che “gli orsi polari ti terranno sempre compagnia, che tu stia mangiando, dormendo o giocando”.

L’hotel è stato pensato anche per il pernottamento dei visitatori: è infatti costituito da diverse camere che affacciano sui recinti degli animali. Come ha dichiarato Yang Liu, portavoce di Harbin Polarland, “l’interesse a soggiornare nell’hotel è stato molto elevato“. Ha inoltre aggiunto che, al momento, la struttura è al completo per un periodo di prova.

Il “no” della associazioni animaliste

Non si sono fatte attendere le critiche da parte delle associazioni animaliste che hanno attaccato duramente la nuova attrazione turistica in cui sono coinvolti ancora una volta degli animali.

Reuters Jason Baker, vicepresidente senior del gruppo per i diritti degli animali dell’associazione animalista PETA (People for the Ethical Treatment of Animals), ha spiegato che “gli orsi polari appartengono all’Artico, non negli zoo o nelle scatole di vetro degli acquari – e certamente non negli hotel”. Inoltre, ha aggiunto che gli orsi polari sono attivi per un massimo di 18 ore al giorno nella natura e possono vagare anche per aree geografiche che possono estendersi per migliaia di miglia.

Yang Liu ha cercato di difendere la nuova struttura dagli attacchi, assicurando che l’area interna è solo una piccola parte del recinto totale degli orsi, i quali vengono lasciati all’aperto quando la temperatura e la qualità dell’aria lo consentono.