Burchnall, nuovo allenatore della squadra vegan: “Senza carne? Sempre più interessante”

La Forest Green Rovers è la prima del suo genere e ora ha un nuovo allenatore che sembra curioso di scoprire il vegan

I Forest Green Rovers sono la prima squadra di calcio vegana (e al momento unica) al mondo. Da pochi giorni hanno ottenuto un risultato importante, passando a quella che può essere definita la nostra Serie C, la League One. Un passo importante che ha anche condotto il patron della squadra, l’imprenditore green Dale Vince, a cercare un nuovo allenatore. Ed ecco Ian Burchnall, presentato ufficialmente alla stampa e al pubblico.

La scelta alimentare vegan per gli atleti

I Forest Green Rovers sono stati fondati proprio da Dale Vince, ambientalista convinto nonché fondatore della compagnia di mobilità sostenibile Ecotricity. Dall’inizio del 2016, inoltre, il presidente ha scelto per i giocatori un menù vegan, da ‘sposare’ con una firma direttamente sul contratto: “Siamo arrivati a questa scelta in maniera graduale: il menù vegan è perfettamente compatibile con la vita di un calciatore, e può addirittura migliorarne le prestazioni. Inoltre non si tratta solo di alimentazione fine a se stessa ma anche di una seria questione ambientale: l’industria di carne e latticini, infatti, è la prima responsabile di emissioni inquinanti nel nostro pianeta, ancora di più degli aerei”.

Ora il nuovo allenatore, in una delle prime interviste rivolte ai tifosi del club, ha spiegato che cosa ne pensa della scelta alimentare dei giocatori: “Non è qualcosa di completamente nuovo nella mia carriera, credo che vada considerata la dieta fra gli aspetti che determinano la performance, eliminando la carne dalla routine pre partita. Va detto che anche in Svezia (dove ha lavorato come allenatore negli anni scorsi, ndr) ho trovato molti giocatori attenti a questo tema, e parecchi sono diventati vegani. Credo sia un aspetto di cui sempre più giocatori sono consapevoli e che le persone dovrebbero considerare in termini di performance sportiva; sono molto curioso di vedere come funziona qui e saperne di più”.

Il proprietario della squadra, Dale Vince

Primi al mondo vegan e lo stadio… pure

La squadra, che nel 2017 ha ottenuto il riconoscimento come prima squadra di calcio vegana al mondo anche dalla Vegan Society, spiega: “Abbiamo deciso di diventare un club vegano a causa dell’enorme impatto dell’allevamento di bestiame sull’ambiente e sul benessere degli animali, nonché per migliorare le prestazioni dei giocatori e offrire ai tifosi cibo più sano e gustoso per le partite. Mangiare una dieta a base vegetale anziché animale è una delle cose più grandi che puoi fare per ridurre il tuo impatto sul pianeta”. Nello stadio di proprietà della squadra, infatti, il The New Lawn che si trova a Nailsworth, città del Regno Unito nella contea inglese del Gloucestershire, viene servito solo cibo vegan durante gli incontri anche per gli spettatori. Inoltre la struttura è pensata per essere il più green possibile:  il 10% di energia elettrica utilizzata proviene dall’impianto fotovoltaico collocato sulla tribuna Sud; mentre una parte dell’acqua impiegata per irrigare il terreno da gioco, viene recuperata con l’accumulo dell’acqua piovana e per tagliare il prato viene utilizzato un robot alimentato elettricamente.

Uno dei burger serviti alla squadra inglese

Cosa mangiano gli atleti?

Il cibo offerto a tutto il team cambia ogni fine settimana anche in base a ingredienti di provenienza locale, ma si legge sul sito: “puoi aspettarti di vedere di tutto, dalla nostra Q Pie con Quorn a pizze vegane, fajitas, insalate e patatine fritte. Siamo già stati elogiati ai British Pie Awards e abbiamo ricevuto il premio Menu of the Year dalla rivista Sport and Leisure Catering”.

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