Starbucks: arriva piatto vegano nel menu, ma solo negli USA (almeno per ora)

Dopo la colazione vegana e le alternative vegan al latte vaccino – come quello di cocco o di mandorle – la caffetteria più famosa del mondo servirà anche opzioni vegan nel proprio menu. Anche se le specialità di Starbucks sono caffè e bevande, non manca da sempre di offrire ai propri clienti anche snack, panini e piatti veloci tra i quali, fino a qualche giorno fa, c’era davvero poca scelta vegan. Il gigante della caffetteria, però, ha affiancato a queste opzioni anche un piatto 100% vegetale. Si tratta di un’insalata a base di verdure miste, lenticchie e riso integrale, ma niente paura: non è la solita opzione vegan “triste” e scondita, anzi! Il tutto è servito con una crema a base di zucca e condito con un dressing di tahina, accompagnato perfino da semi di zucca e pomodori secchi, in quello che sembra essere un piatto davvero saporito e gustoso. “Questo nuovo piatto è un’ottima fonte di proteine ed è certificato vegan”, ha dichiarato in un comunicato stampa un portavoce di Starbucks.

Per il momento, questa novità riguarderà solo alcuni punti vendita selezionati nelle località di San Francisco, San Diego, Los Angeles, New York e Washington, ma non è escluso che possa essere introdotta anche altrove. Starbucks, comunque, non è la prima catena di ristoranti e caffetterie internazionali a dare spazio alla scelta vegana, molto probabilmente seguendo le richieste della clientela: come ricorderete, tempo fa l’Hard Rock Cafè ha servito per un mese un menu vegetariano (anche in Italia), mentre Mc Donald’s ha lanciato il primo panino vegetariano della sua storia, spingendosi addirittura verso l’opzione vegana in Norvegia. Allo stesso modo, sono tantissime le aziende e multinazionali che, negli ultimi tempi, hanno “ceduto” al vegan. Segnali forti ed evidenti, dunque, che qualcosa sta davvero cambiando sotto i nostri occhi.

 

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