Iniziare a mangiare vegano: le prime 5 cose da fare e sapere

Iniziare è facile, ma se abbiamo qualche indicazione in più è meglio: dall’aspetto scientifico a quello culinario

Iniziare a mangiare vegano

Avete letto, avete visto e capito, adesso sta solo a scendere a patti con le vostre abitudini alimentari: scegliere di avvicinarsi all’alimentazione vegana può essere più o meno semplice, dipende moltissimo da che tipo di educazione alimentare avete avuto e da che “gusti” avete. Ci sono persone, infatti, che per indole (o forse per “empatia celata”) non amano mangiare carne e pesce: un po’ si sforzano, un po’ camuffano, ma sta di fatto che quella consistenza e quel sapore proprio non li convince. C’è invece chi la carne e il pesce li ama proprio. Sui formaggi possiamo dire esattamente la stessa cosa. Ma una volta che ci siamo detti: “Ok, si inizia” che cosa bisogna fare?

1 – Non è necessario essere graduali, ma nemmeno il contrario

Il fatto di scegliere di non mangiare più carne e derivati può accadere in modo repentino oppure gradualmente. Potete iniziare eliminando alcuni ingredienti (come il latte, le uova e la carne) e provare nuove ricette semplici. Potete farlo una volta al giorno per un pasto (colazione, pranzo o cena), potete farlo una volta a settimana (anche se è meno funzionale) o per un’intera settimana (qui trovate un menu settimanale completo che potrà aiutarvi). Il modo migliore potrebbe essere provare i benefici di questa alimentazione per un periodo prolungato di un mese: ecco, allora, 28 ricette, 100% vegetali, una al giorno per quattro settimane, per diminuire o eliminare carne, pesce, formaggio o uova dalla vostra alimentazione.

Dal punto di vista nutrizionale, secondo la Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana e secondo tante testimonianze, non esistono controindicazioni nell’eliminare  derivati animali e la carne da un giorno all’altro, sta solo a voi la scelta.

 

Iniziare a mangiare vegano2- Informatevi molto bene per sfatare miti e leggende e fatelo con la SSNV

“Se non mangi la carne, il ferro non lo prendi”, “Le proteine ti mancheranno”, “La vitamina B12 puoi anche non prenderla”, “Il latte è fondamentale per le ossa”: queste e altre decine di informazioni sbagliate, le troverete online, ma anche in tv, oppure in alcuni libri. La scienza, che lo si voglia o no, però ha delle regole e prima di decidere è necessario avere un punto di riferimento vero. Dal 2000 la Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, associazione no-profit, riunisce sotto un unico cappello i migliori professionisti nell’ambito dell’alimentazione a base vegetale, sia vegetariana che vegana. In un anno hanno risposto a più di 600 richieste di aiuto, domande, dubbi, fornito indicazioni su contatti di professionisti in giro per il nostro paese. Sono in assoluto il miglior riferimento scientifico sul tema dell’alimentazione a base vegetale.

 

seitan al sugo3 – Iniziate a provare qualche cibo “nuovo”

Sì, vi succederà di dover allargare i vostri orizzonti culinari e di spesa quotidiana. Tofu, seitan, mopur, cereali integrali, farine di legumi, semi oleosi, frutta secca, inizieranno a far parte della vostra alimentazione. Dei primi tre potete fare a meno, ma non privatevi dalla possibilità di assaggiarli e cucinarli perché possono aiutarvi non poco nella transizione. Un panino al volo con affettato di mopur, zucchine grigliate, pomodori secchi e crema di hummus, possono essere un salva pranzo delizioso. Non fermatevi all’idea che “sono prodotti non italiani”: anche le patate e i pomodori, il caffè e il cioccolato non sono “nostrani”, eppure fanno parte della nostra tradizione culinaria. Il cibo è scoperta e curiosità, mettersi in gioco a tavola e al supermercato è la prima regola fondamentale. Certamente, ci sono dei cibi che possono aiutarci in questa esplorazione: ecco gli alimenti che davvero non possono mancare in una dispensa vegana utile e ben assortita.

 

ipad-632394_12804 – Organizzate un pranzo o una cena vegana in compagnia

Giocare in cucina è basilare: invitate i vostri amici o il vostro compagno, marito, fidanzato (e compagne, mogli e fidanzate per i maschietti) a realizzare insieme una cena “speciale”. Giocate a preparare ognuno una ricetta vegana, provate, sperimentate. Alcune ricette diventeranno le vostre preferite, altre non le farete mai più, ma almeno condividerete le esperienze insieme a chi amate, ed è la cosa migliore: sorridere, mangiare, divertirsi.

5 – Provate un ristorante o un fast food vegano nella vostra città

In Italia è sempre più facile trovare locali di ogni tipo che offrano opzioni vegane: dalla pizza al sushi, passando per i panini e i ristoranti di alta fascia. Per facilitarvi il compito, abbiamo selezionato per voi alcuni dei migliori ristoranti e locali con opzioni vegan presenti nelle principali città italiane: andate e… sperimentate!

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