I bambini abbracciano l’agnello “E’ piccolo come noi, ha gli occhi buoni”

Un nuovo appello dell’associazione Animal Equality, quest’anno con il volto di Tullio Solenghi, per dire “no” a un menu di Pasqua con l’agnello

“E’ piccolo come me, è morbido, ha gli occhi buoni”: ecco come gli occhi di un bambino vedono un agnello, che per tradizione è la portata principale del menu di Pasqua di molti italiani. Come ogni anno in questo periodo, l’associazione Animal Equality  dà il via alla campagna di sensibilizzazione “Salva un agnello”: è l’attore e regista Tullio Solenghi a dar voce al messaggio. Lo spot è stato realizzato in forma assolutamente gratuita da Veggie Channel: un ulteriore sostegno ad una causa importante.

L’obiettivo è quello di invitare i consumatori a non consumare carne di agnello in occasione delle prossime festività, suggerendo allo stesso tempo di considerare un’alimentazione cruelty-free anche per il resto dell’anno. “Ringrazio Animal Equality per avermi dato l’opportunità di tenere in braccio un cucciolo – dichiara Solenghi – con tutte le emozioni e le tenerezze che questo atto genera. Dico non a caso “cucciolo”, anche se so bene che si tratta di un agnellino, per evitare discriminazioni che rendono alcuni cuccioli degni del nostro affetto e della nostra attenzione, altri invece brutale carne da macello”. Lo scorso anno scorso anche il metereologo Paolo Sottocorona, durante le previsioni, invitò  il pubblico ad una riflessione per una Pasqua senza agnello: “Se si tratta di una tradizione – disse in diretta – ne abbiamo buttate a mare moltissime, chiediamoci se è davvero necessario”.

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