Visita alla Fattoria delle Coccole (parte 3)

Alla Fattoria delle coccole, di recente, ho seguito una interessantissima conferenza in cui diversi relatori hanno spiegato come gli allevamenti intensivi siano dannosi per l’ambiente (sono la terza causa di inquinamento globale) e la carne provochi malattie negli esseri umani, oltre a trattare il tema, estremamente contestato, della necessità di pratiche tanto crudeli quanto inutili come la vivisezione. Dopo questo incontro, il fondatore del progetto della Fattoria, Guido Gerletti, ha annunciato la prossima apertura di un nuovo centro in montagna, con tanto di B&B e 32 ettari di terreno su cui ospitare gli animali.

Personalmente, non vedo l’ora di visitarla!

Con mio immenso dispiacere la giornata è finita molto presto, ma mi ha lasciato una grandissima gioia e speranza in un mondo migliore. Le mie parole non riescono davvero a descrivere pienamente questa stupenda associazione e quanto sia meravigliosa (anche perché ho dei limiti di spazio da rispettare!). Invito quindi tutti voi, onnivori, vegetariani e vegani, a visitarla e soprattutto a portarci i vostri figli, perché è un’esperienza indimenticabile che può solo arricchire chi vi partecipa.

Non sarebbe magnifico se ce ne fosse uno vicino a casa dove portare i nostri figli a giocare e dove poter fare compere senza scendere a compromessi con il supermercato biologico che, nonostante sia sempre più attento alla clientela vegan, vende anche carne?

Se siete interessati a fare parte anche solo di uno dei progetti o a visitare la fattoria delle coccole, qui trovate i link del sito e della pagina Facebook dell’associazione.

Alla prossima!