Vegan Chronicles: una web series? Dipende da noi!


 
Sapevate che in Italia c’è in produzione una web serie 100% cruelty free? E sapete che è davvero molto, molto divertente e interessante per il modo in cui sdrammatizza e si pone nei confronti della scelta vegan? Tutto il cibo presente in scena e nel backstage, è vegano e, ovviamente, nessun animale sarà sfruttato o maltrattato per la produzione della serie. Per farlo diventare realtà i ragazzi di “Vegan Chronicles” hanno lanciato una raccolta fondi La redazione di Vegolosi.it ha parlato direttamente con i ragazzi protagonisti di questa avventura tutta nuova: Andrea Morabito, regista e autore, Claudio Colica, attore protagonista e autore e Silvia Alù: attrice che interpreta la fidanzata di Claudio.

Confessate: di chi è stata l’idea di realizzare un progetto simile?
Claudio e Andrea-  Io e Andrea ci conosciamo per un’altra web serie che portiamo avanti da ormai un anno. E sul set spesso ci capita di essere amichevolmente sfottuti per la nostra dieta. Da lì sono nate battute (spesso anche autoironiche) e brevi gag che giravamo tramite Vine. Così abbiamo detto “ma perché non proviamo a fare qualcosa di più grande e articolato?” E così è nata l’idea.

A chi intendete rivolgervi con questo progetto e quali sono gli obiettivi?

Claudio – Se la serie sarà solo per vegani avremo sbagliato tutto. L’intendo è proprio quello di avvicinare i due mondi che troppo spesso litigano, si insultano e si scannano rimanendo ognuno sulla propria convinzione. L’obiettivo, come si legge nella nostra presentazione è quello di affrontare un argomento serio ed etico con il sorriso e con leggerezza.

Andrea – Cerchiamo di rivolgerci sicuramente ad un pubblico che vive la realtà del veganesimo, è quella che probabilmente si sentirà più rappresentata nelle nostre puntate. Ma non solo. L’intento è di andare oltre, cercare di aprire le porte a chi magari non sa neanche cosa significhi la parola “vegan” o a coloro che vedono i vegani come dei mostri o alieni.

Silvia – La serie si propone come obiettivo di raggiungere una ampia fascia di pubblico, sia di vegani che non vegani, l’argomento è trattato sempre in maniera ironica e non a fini coercitivi. Speriamo che i vegani possano riconoscersi nel personaggio di Claudio, ma speriamo anche di strappare qualche sorriso agli “onnivori” che grazie a questa serie potranno conoscere il mondo vegan.

 

Se poteste esprimere un desiderio, a quale personaggio famoso sognereste di far fare un cammeo nella vostra serie?

Claudio –
A me piacerebbe moltissimo avere Paolo Kessisoglu, in Camera Cafè mi faceva morire! Poi vabbè Pamela Anderson non sarebbe mica male!

Andrea  – Si probabilmente concordo con Claudio rispetto a Paolo Kessisoglu, anche a Pamela Anderson… Musicalmente ci sono tanti esempi di musicisti che hanno preso la strada del veganesimo, sarebbe fantastico poter collaborare con quel panorama musicale. Purtroppo non è così facile, ma devo ammettere che per il nostro promo e per la serie c’è già chi ha sposato la causa. Brownbird Rudy Relic, lo consiglio!

Silvia  – Al contrario dei due uomini non ci vedrei troppo bene Pamela Anderson, possiamo cambiarla con Lisa Simpson?

Vedreste bene questa serie anche in tv?

Claudio – Certo, ovviamente con linguaggi e tempi diversi ma ne uscirebbe fuori una bella cosa secondo me.

Andrea –  Per la tv sarebbe curioso vedere la risposta del pubblico che chiaramente e differente (non sempre) da quello del web. Certo molte scelte non potremmo permettercele, il linguaggio sia in senso stretto del termine sia a livello narrativo sarebbe molto diverso qui in Italia rispetto a quello del web, ma sarebbe comunque un bel tentativo di far passare un messaggio in tv.

Silvia – Bisognerebbe probabilmente adattarla per portarla in Tv, ma ce la vedrei senz’altro bene, perchè no?

Parliamo adesso di cibo: il vostro piatto preferito?

Claudio – Mi fanno impazzire i fagioli al sugo piccanti, li cucino anche discretamente bene: aglio, olio, salsa di pomodoro, fagioli borlotti, peperoncino, sale, origano e pepe. Il tutto accompagnato da crostini di pane tostato. Anche un bel classico piatto di spaghetti al sugo non mi dispiace però!

Andrea – Io ammetto di amare il cibo “spazzatura”, che poi una volta vegano non è più spazzatura, Però potrei nutrirmi di hot dog con wurstel vegani, maionese vegana, ketchup e cipolle rosse caramellate. Anche se i piatti di cui ho il ricordo più positivo in assoluto sono quelli cucinati dal Vascello Vegano.

Silvia – Il mio cibo vegan preferito in assoluto è la caponata siciliana.

Per la produzione dei primi 10 episodi è partito un crowdfunding attraverso il portale indiegogo. com (la donazione minima è di 2 euro!) alla raccolta dei fondi per realizzare questo bel progetto. Che tipo di risposta avete avuto sino ad ora dal pubblico?

Claudio – Oltre le nostre aspettative, in 4 giorni abbiamo raccolto più di 500 euro e la cosa che più mi fa piacere è che non sono rimasti entusiasti solo i vegani, si sono divertiti molto anche gli onnivori! Vuol dire che siamo sulla strada giusta.

Andrea – Siamo molto molto contenti. I timori iniziali sono stati subito placati dall’accoglienza soprattutto da parte dei vegani. Questo mi ha rassicurato. Ma la parte più bella è vedere che il video e l’argomento coinvolge ed interessa anche chi vegano non è.

Silvia – La risposta del pubblico è stata ottima, ma dobbiamo continuare ad insistere perché il traguardo è ancora molto lontano.  Speriamo di continuare a questo ritmo con le donazioni.

Vegolosi.it supporta i ragazzi nella rouscita di questo progetto. Facciamo ancora i complimenti allo staff e invitiamo tutti i lettori a divulgare le informazioni su questa bella iniziativa e non vediamo l’ora di vedere il seguito di questi episodi divertenti e cruelty free.

Chiara Chiaramonte

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