Terremoto: animali feriti o senza più famiglia, interviene la LAV

Tutte le vite sono importanti. E questo lo sa bene LAV, che da sabato 27 agosto è impegnata – insieme al Corpo Forestale dello Stato – a portare aiuto nelle zone della provincia di Rieti colpite dal terremoto del 24 agosto scorso. L’obiettivo dell’associazione è soccorrere concretamente le persone e i loro animali sul territorio, grazie a un team di esperti composto da due veterinari, un educatore cinofilo e tre operatori specializzati in cani, gatti e altri animali. La base operativa è rappresentata dalla Scuola del CFS di Cittaducale (Rieti), dove esperti e volontari sono al servizio delle famiglie e dei loro animali feriti o dispersi ma anche dei randagi, con il proposito di creare un progetto di assistenza a medio termine, anche quando di questa tragedia non si parlerà più.

LAV sta raccogliendo da lunedì 29 agosto presso la propria sede nazionale – a Roma, in Viale Regina Margherita 177 (contattabile allo 06.4461325) – cibo per animali, medicine, trasportini/gabbie, ciotole, pettorine e guinzagli, lettiere e sabbia, lettori microchip, omogeneizzati a uso umano e coperte di pile che verranno, di volta in volta, distribuiti nelle zone più bisognose. Per chi volesse contribuire nella raccolta ricordiamo che sono attivi anche i punti-raccolta di Roma del Coordinamento antispecista, i punti-raccolta del Comune di Bari, le sedi LAV locali, ma che per contribuire è possibile rivolgersi anche alle associazioni umanitarie e animaliste e di protezione civile della propria zona.
Per tutti coloro che volessero sostenere economicamente l’associazione in questa iniziativa, di seguito i dati per la donazione a cui aggiungere come causale “emergenza animali terremoto”:

CCP 24860009
IBAN IT16 E050 1803 2000 0000 0501 112
Dall’estero, bic: C C R T I T 2 T 8 4 A

 

Foto da: lav.it