Fra tre anni la carne di pollo sintetica: l’imprenditore vegano di Tel Aviv ci crede
La carne di pollo senza disturbare il pollo stesso: Ido Savir ci crede e fra poco potrebbe essere realtà. Ecco SuperMeat.

Tre anni e il pollo senza pollo sarà una realtà. Ido Savir è un imprenditore giovane di Tel Aviv e la sua idea non è poi così nuova ma certamente fa discutere: creare carne senza l’uso di animali dato che di questi si useranno solamente alcune cellule staminali prelevate, così conferma Savir, senza nessun dolore ma con una semplice biopsia.
L’idea è alla base di SuperMeat, il marchio di una start up che dal 2015 (anno di fondazione) è riuscita a raccogliere fondi anche dagli stessi produttori di pollame: alcuni, come la PHW è una delle più importanti e ricche aziende che producono pollo e tacchino in Europa. L’idea di Savir, vegano da 20 anni, è semplice: è vero che esistono delle “alternative” alla carne già valide per vegetariani e vegani, ma sta di fatto, si legge sul sito dell’azienda, che “quei prodotti non sono carne e che non riescono in nessun modo a replicare in modo esatto le caratteristiche organolettiche e di gusto della stessa”.
E’ abbastanza chiaro, quindi, che l’obiettivo dell’imprenditore è andare a pescare nel mercato di coloro i quali mangiano carne e non vogliono rinunciare in nessun modo a quel gusto. Pare che la carne prodotta si limiterà ad essere inserita in altre lavorazioni, poiché i costi di produzione per intere parti diventerebbe proibitiva per i mercato, ma la Supermeat assicura che i costi dei prodotti a cui stanno lavorando non saranno esorbitanti: “La nostra carne richiederà molte risorse in meno per essere prodotta e quindi costerà anche meno della carne convenzionale”.
Ma perché Savir lo sta facendo? Le motivazioni che emergono sono due in particolare: produrre carne senza far soffrire gli animali e generare un prodotto che non impatti negativamente sull’ambiente dato che è chiaro ormai quanto allevamenti e produzione di carne e pesce (nonché dei loro derivati) costituiscano un vero problema per la salute del nostro unico pianeta. SuperMeat è un progetto che punta l’attenzione anche su un altro aspetto, quello della salubrità della produzione di carne di pollo: “Si eviteranno i rischi di pandemia associate alla presenza di migliaia di animali in spazi angusti, la carne sarà prodotta in laboratorio e quindi sotto strettissimo controllo e anche la questione dell’uso smodato di antibiotici verrà praticamente azzerato”. Secondo Savir la carne sintetica sarà adatta a vegetariani e vegani perché non conterrà veramente prodotti animali, bensì solamente cellule di essi fatte crescere in laboratorio. Nel frattempo, come sappiamo, sono parecchi gli investimenti di personaggi lungimiranti come Richard Branson e Bill Gates riversati all’interno di aziende che lavorano alla produzione di carne senza animali, come la Memphis Meat.
Questa pagina potrebbe contenere link di affiliazione. In qualità di Affiliato Amazon Vegolosi.it riceve un guadagno dagli acquisti idonei: in ogni caso, se clicchi sui prodotti e alla fine li acquisti non ci sarà alcun ricarico sul prezzo.