A Gusto arrivano le lasagne vegane, il Tg5 cambia rotta?

Gusto, la rubrica gourmet del Tg5, porta in tavola il veganismo, con un piatto di lasagne con ragù a base di soia. E pare sia solo il primo di una serie di appuntamenti dedicati alla cucina vegetariana e vegana. La scelta della rubrica ha mosso anche la Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente che ha ringraziato il direttore del Tg5 per la sensibilità e per la scelta di portare in televisione una cucina cruelty free, complimentandosi per essersi dimostrato “innovativo e in controtendenza”.

“Abbiamo constatato con piacere – si legge in una nota diffusa dalla Federazione diretta a Clemente J. Mimun – che nella sua rubrica domenicale, il Tg5 ha deciso di presentare ai telespettatori piatti realizzati senza ricorrere a ingredienti di origine animale e legati al loro sfruttamento. E’ una svolta importante – continua la nota – in un panorama televisivo, quello dei programmi di cucina, dominato da gentili casalinghe e chef sorridenti che quotidianamente tagliano, disossano e sminuzzano carne e pesce sotto gli sguardi incantati e gli applausi del pubblico in studio”.

“Un panorama, dunque, sconsolante e diseducativo. Raramente, in queste sedi, trova posto l’alternativa vegetariana o vegana, col risultato, non certo casuale, di far credere agli italiani che non si possa “mangiar bene” senza carne, cioè senza uccidere animali”.

Non c’è che dire: se fino a qualche anno fa, parlare di cucina vegana e vegetariana era un po’ difficile, la tv sta certamente cambiando posizione. La tv segue la richiesta del pubblico, l’interesse, quello che si definisce “trend”, ne deduciamo, quindi che anche negli studi televisivi sta bussando un piccolo cambiamento nel modo di intendere questa cucina: non è di certo “meno” affascinante di quella tradizionale bensì “diversa”, e questo è già un grande passo.