Viaggi: ecco 5 Cat Cafè imperdibili in giro per il mondo

“Anche il più piccolo dei felini, il gatto, è un capolavoro“. In questo aforisma di Leonardo da Vinci è racchiusa tutta l’adorazione che l’uomo, da sempre, prova nei confronti dei gatti, animali affascinanti e misteriosi. In occasione della Festa Nazionale del Gatto, celebrata ogni 17 febbraio dal 1990, Volagratis.com – motore di ricerca di voli e hotel – propone 5 mete turistiche imperdibili per gli amanti dei gatti, dove visitare i migliori cat cafè del mondo. Ecco quali sono!

La Gatoteca – Madrid

Aperto tutti i giorni dalle 11.00 alle 21.30 (escluso il lunedì mattina), La Gatoteca è un vero e proprio paradiso felino, un must per gli amanti dei gatti che facciano tappa a Madrid. In questo locale – sede fisica dell’associazione ABRIGA, nata per aiutare i gatti randagi della città – troverete 12 mici pronti ad accogliervi e a ricevere un sacco di coccole, tra un caffè e una bevanda offerti gratuitamente dai gestori del locale (si paga, infatti, il tempo trascorso con i micetti, non le consumazioni!). Dopo aver fatto scorta di coccole, passeggiate fino al vicino Museo Reina Sofia, dove potrete nuovamente rimanere estasiati, questa volta di fronte a “Guernica”, il capolavoro di Pablo Picasso.

Le New Chatouille – Bruxelles

Tanti mici adorabili e giocherelloni popolano questo locale nel centro di Bruxelles, dove potrete gustare piatti semplici della tradizione e bevande salutari, entrando in contatto con decine di gatti tutti da adottare! La “missione” di questo cat café, infatti, è sensibilizzare turisti e cittadini sul problema del randagismo, togliendo dalla strada quanti più mici in difficoltà sia possibile. Insomma, dopo aver visitato la mastodontica Grand Place e ammirato l’Atomium, prendetevi una pausa nel dolcissimo Le New Chatouille: fusa assicurate!

Kattencafe Kopjes – Amsterdam

Come si dice “miao” in olandese? Per scoprilo potreste andare al Kattencafe di Amsterdam – aperto dal 2015, primo cat cafè dei Paesi Bassi – dove tanti amici pelosi vi terranno compagnia tra un caffè o una fetta di torta: per una colazione alternativa e davvero dolcissima. Pagando solo 3 euro di ingresso, i clienti possono trascorrere due ore in compagnia degli otto gatti del locale, attrezzato perché non manchi loro davvero nessuna comodità. Da raggiungere in bicicletta, ovviamente, il mezzo migliore per esplorare la splendida capitale dei Paesi Bassi. Miauw!

Koneko – New York

Dal design moderno ed essenziale, il Koneko di New York è il primo cat cafè americano in stile giapponese, dove gustare un bicchiere di sake – o un semplice caffè – con un gatto in grembo. Il locale, il cui nome in giapponese significa “gattino”, si trova nel centro di Manhattan e offre piatti tipici giapponesi, il tutto in compagnia di 20 adorabili mici tutti adottabili: mentre fate shopping nella Grande Mela, quindi, non dimenticate di acquistare un trasportino!

Le café des chats – Parigi

Ecco il posto giusto per respirare l’atmosfera bohèmien parigina tra comode poltrone, mobili d’epoca e sinuose code feline. Le café des chats si trova nel cuore di Parigi e offre una vasta gamma di piatti della tradizione tra cui scegliere – tra i quali non manca la scelta vegetariana e vegana. Regalatevi una pausa a base di coccole e poi continuate a scoprire Parigi, avventurandovi nel quartiere Le Marais dove potrete fare tappa al Museo Carnavalet o al Centre Pompidou.

Viaggiare con il gatto: cinque regole per non sbagliare

E per chi, invece, volesse viaggiare in aereo con il proprio gatto al seguito? Volagratis ha stilato un elenco di regole da tenere in considerazione, per aiutare tutti i viaggiatori che non vogliano separarsi dall’amico felino.

• Non dimenticare il biglietto: sì, anche il nostro amico a quattro zampe ha bisogno di un biglietto per viaggiare in aereo, anche perché i posti a disposizione sul velivolo per gli animali sono limitati.
• Passaporto in tasca! Per viaggiare all’estero, il gatto necessita del passaporto, che viene rilasciato dall’azienda sanitaria locale: dovrà contenere tutti i dati anagrafici e l’elenco delle vaccinazioni e dei trattamenti effettuati.
• Tutti nel trasportino! Che viaggi in stiva o a bordo dell’aereo accanto al padrone, il gatto dovrà rimanere per tutta la durata del volo all’interno di un trasportino omologato IATA, l’ente internazionale che stabilisce le norme per il trasporto aereo. Il peso massimo consentito per il contenitore potrà variare a seconda della compagnia con cui si vola, generalmente tra i 6 e i 10 kg. Per quanto riguarda le dimensioni bisogna far sempre riferimento alle linee guida della compagnia aerea, considerando che possono variare anche in base al tipo di trasportino, se rigido, semi rigido o morbido. Per questo, il consiglio è di rivolgersi alla compagnia con cui si vola ed eventualmente acquistare presso di essa il trasportino adeguato.
• In salute: prima di partire è bene prenotare una visita dal veterinario, per assicurarsi che il nostro micio goda della salute necessaria per affrontare il viaggio. In ogni caso, bisogna ricordare che non sono ammessi animali in gravidanza, in calore o i cuccioli che abbiano meno di 3 mesi di vita.
• La valigia, il check in e… si parte! Preparate la valigia ricordando anche il cibo e l’acqua per il vostro compagno di viaggio. Al momento del check in, il gatto potrà uscire dal trasportino e, in braccio al proprietario, dovrà passare sotto il metal detector. Il trasportino invece verrà scansionato ai raggi X vuoto. Inoltre, non dimenticate di dotare il vostro felino di un collarino con etichetta, con nome e un recapito telefonico in caso di fuga o smarrimento.

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