Tagliate le zucche a metà ricavandone due “ciotole” dalla parte superiore e da quella inferiore. Con un cucchiaio eliminate i semi e i filamenti interni, poi condite con sale, olio e un po’ di rosmarino e infornate in forno statico a 200°C per 35 minuti, fino a che la polpa sarà bella morbida.
Nel frattempo pulite i funghi e saltateli in padella con un filo d’olio, lo spicchio d’aglio e il restante rosmarino, facendoli dorare a fiamma viva per 5 minuti, poi abbassando la fiamma e proseguendo la cottura per altri 20 minuti aggiungendo un goccio di acqua e coprendo con un coperchio. Infine, una volta cotti, regolate di sale e pepe.
Tagliate il tempeh a cubetti molto piccoli e fatelo dorare in padella con un filo d’olio e un pizzico di sale, cuoceteli per circa 5 minuti e sfumate con la salsa di soia appena prima di spegnere la fiamma.
Versate in un pentolino la farina e i due tipi di olio, mescolate bene con un cucchiaio di legno e mettete sulla fiamma. Quando inizierà a presentare piccole bolle in superficie, abbassate la fiamma e aggiungete a filo il latte di soia caldo mescolando continuamente con una frusta. Una volta incorporato tutto il latte di soia condite con sale, pepe, noce moscata e lo zafferano, portate a bollore e spegnete la fiamma: dovrete ottenere una consistenza cremosa.
Lessate le linguine in abbondante acqua salata, scolatele al dente e saltatele in padella insieme ai funghi e al tempeh. Scavate leggermente le zucche per ricavare un po’ di polpa a unitela alla pasta insieme alla besciamella, allungando il tutto con un po’ di acqua di cottura della pasta se il condimento dovesse risultare troppo asciutto.
Impiattate le linguine nelle zucche ancora ben calde, completate ogni porzione con la granella di noci e servite mezza zucca a commensale.
Vi consigliamo di impiattare le linguine nella zucca solo al momento di servire, se poi doveste avere degli avanzi potete conservarli in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore per alimenti.