Potete conservare questo piatto per 3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.
Come prima cosa accendete il forno a 200 gradi in modo da preriscaldarlo. Mondate i cavoletti di Bruxelles, quindi tagliate le estremità e le eventuali foglie scolorite, poi tagliateli a metà nel senso della lunghezza. In una ciotola, mettete i cavolini e conditeli con circa 2 cucchiai di olio d’oliva, finché non saranno ricoperti da uno strato leggero e uniforme di olio.
Disponete i cavolini su una teglia rivestita di carta forno formando uno strato uniforme, avendo cura di tenere i lati piatti rivolti verso il basso, infornateli per 30 minuti, mescolandoli a metà cottura, finché non saranno teneri e caramellati sui bordi. Lasciate raffreddare.
In pentolino unite tutti gli ingredienti: la salsa tamari o di soia, lo sciroppo d’acero, l’aceto di riso, l’olio di sesamo, ½ cucchiaino di sriracha e l’aglio. Sbattete fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi assaggiate e aggiustate la piccantezza secondo i vostri gusti.
Fate bollire la salsa a fuoco medio-alto mescolando di tanto in tanto finché non si sarà ridotta, serviranno circa 5 minuti. Mettete i cavoletti di Bruxelles precedentemente cotti al forno in una ciotola e conditeli con la salsa, decorate con le arachidi e il cipollotto fresco.
Prima di servire se volete ulteriore piccantezza, aggiungete del peperoncino tritato finemente.
I broccoli sono un fantastico sostituto dei cavolini di Bruxelles per questa ricetta e al posto delle arachidi potete utilizzare i semi di sesamo. Se volete rendere questa ricetta un secondo piatto, potete aggiungere del tofu tagliato a cubetti e saltato in padella.