Vegolosi

Macco di fave al finocchio rizzo

Il macco di fave al finocchio rizzo è una ricetta tipica siciliana. Il termine “macco”, che significa “ammaccare”, indica una lunga cottura che permetteva di ridurre le fave in purea. Un legume che faceva parte dell’alimentazione contadina e questo tipo di preparazione era  un piatto alquanto sostanzioso e ricco di nutrienti.

Di origine ragusana è diffusa nel catanese con il suo “maccu virdi” e nel palerminano con il “maccu faviani”. Viene spesso preparato facendolo raffreddare e poi fritto in padella come le panelle. Se vi è avanzata della pasta del giorno prima (solitamente gli spaghetti spezzati) passatela in padella! Il risultato sarà croccante e super delizioso 🙂

Ingredienti per 4 persone

Procedimento
Lavate accuratamente le fave e mettetele in ammollo in acqua tiepida per circa 12 ore. Sciacquatele in acqua calda e versatele in una pentola dai bordi alti con acqua fredda senza sale. Aggiungete l’alga kombu e il sedano tagliato a pezzetti e cuocete finché non saranno morbidi. Salateli solo a fine cottura e utilizzate solo utensili di legno per mescolare. Lasciate riposare a temperatura ambiente e poi in frigo un paio d’ore.

Nel frattempo cuocete a vapore o in pochissima acqua salata le verdure che avete scelto. Mettete da parte e fate raffreddare anche queste. Preparate la salsa di pomodoro soffriggendo l’aglio in un  filo d’olio extravergine d’oliva. Versate la salsa, l’alloro e l’origano. Regolate di sale e cuocete fino a quando non sarà  rappresa. Una volta pronta insaporite le verdure ripassandole pochi minuti in padella.

Riducete in crema, aiutandovi da un mixer ad immersione o un frullatore, le fave private del loro liquido di cottura, i semi di finocchio, il sedano l’alga kombu e l’erba cipollina. In un coppa pasta adagiato sul piatto, versate la crema di fave fredda e sformate. Accompagnate il piatto con le verdure.