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Schupfnudeln salati

Ingredienti

Strumenti

Schiacciapate

Conservazione

Potete riporli in freezer ancora “crudi” su un vassoio e una volta congelati e induriti potete riporli in un sacchetto. Quando vorrete consumarli basterà cuocerli ancora da congelati.

Si cucina!

Fate bollire le patate in una pentola fino a quando non saranno cotte, ci vorranno circa 30-40 minuti. Poi riducetele in purea utilizzando uno schiacciapatate (non frullatele perché questo processo creerebbe un risultato troppo amidaceo e colloso).

Aggiungete quindi la farina di ceci, la farina di tapioca (o l’amido), il sale, la noce moscata e lavorate il tutto con le mani fino a formare un impasto morbido, liscio, facile da maneggiare e non troppo appiccicoso. Se il risultato dovesse presentarsi troppo appiccicoso aggiungete altra farina di ceci e impastate ancora: questo dipende dal tipo di patate e dal loro stato di conservazione: potrebbero contenere più o meno acqua.

Formiamo gli gnocchetti

A questo punto tagliate l’impasto in pezzi di uguali dimensioni e spolverizzateli con un po’ di farina di tapioca per creare con le mani dei salsicciotti abbastanza sottili: poi con un coltello tagliate l’impasto in pezzi da 1,5 cm. Arrotolate poi ogni pezzo tra le mani come per formare dei cilindri ma leggermente appuntiti alle estremità: non è necessario che siano perfetti, meglio che abbiano dimensioni simili.

Cuciamoli

Fate bollire gli gnocchetti in acqua in una casseruola e lessateli fino a quando non verranno a galla; a quel punto prelevateli dall’acqua con una schiumarola e tuffateli in una padella con la margarina e la salvia tagliata: finemente friggeteli da un lato finché non saranno ben dorati, quindi rigirateli e friggeteli dall’altro.

Consiglio vegoloso

Potete mangiarli come contorno a delle salsiccia vegan oppure con il seitan croccante con crauti rossi e broccolo romano