Vegolosi

Libri e sostenibilità: 10 letture per riflettere sui nostri stili di vita

Da diversi mesi, ormai, la nostra vita è molto cambiata. Come mai sta accadendo tutto ciò? E quali sono le nostre responsabilità? La risposta si trova in molti libri, scritti spesso in tempi non sospetti.

Proprio quanto si sta verificando con Covid-19 ha, infatti, reso evidente come le singole scelte che compiamo ogni giorno possano avere conseguenze su larga scala influenzando non solamente il futuro a lungo termine, come spesso ci viene spiegato quando si parla di questioni ambientali, ma anche il domani più prossimo. Con effetti inimmaginabili. Le zoonosi e la diffusione di virus pandemici rappresentano solamente l’altra faccia della medaglia della più complessa questione dei cambiamenti climatici e della distruzione degli ecosistemi ad opera dell’uomo. Vi proponiamo, allora, una piccola selezione di letture per riflettere, a mente un po’ più fredda, su quanto sta accadendo e, soprattutto, provare a immaginare una vita più sostenibile, maggiormente consapevole e rispettosa dell’ambiente che ci circonda e di tutti gli esseri viventi, a partire dalle piccole azioni quotidiane.

“Spillover”

Il saggio del giornalista e divulgatore americano David Quammen è stato, senza dubbio, il libro del quale più si è discusso nel 2020. Scritto e pubblicato nel 2012, in tempi decisamente non sospetti, “Spillover” contiene quella è stata definita una vera e propria “profezia” su base scientifica di quanto sarebbe poi accaduto con il diffondersi a livello globale del Coronavirus. Per più di cinque anni, Quammen ha raccolto materiale in giro per il mondo intervistando scienziati, medici e virologi per cercare di capire come funzionano le zoonosi e come sia possibile evitarle. Un reportage accuratissimo, che otto anni fa lanciò l’allarme circa l’arrivo di un nuovo virus dal potenziale pandemico a partire proprio da uno “spillover”, un salto di specie di un virus dagli animali all’uomo causato in larga parte dalla distruzione degli ecosistemi. Un ammonimento rimasto purtroppo inascoltato. Da leggere con attenzione, anche ora, a posteriori, per capire bene cosa è successo, quali sono state le nostre responsabilità di cittadini e consumatori e provare a evitare l’arrivo del “Next Big One” virus dei prossimi anni.

“Il clima è (già) cambiato. 9 buone notizie sul cambiamento climatico”

In questo agile libro, Stefano Caserini, ricercatore del Politecnico di Milano e divulgatore tra i più noti sui temi dell’inquinamento dell’aria, fa il punto sulla grande questione ambientale dei giorni nostri da un punto di vista nuovo, quello degli aspetti positivi che si possono intravedere “nella complicatissima e maledettamente grave questione del riscaldamento globale”. Se è, vero, infatti, come ci spiega Caserini con numeri e studi alla mano, che la minaccia è fortissima e che siamo, ormai, quasi fuori tempo massimo, è altrettanto vero che le scelte che si faranno nei prossimi decenni conteranno moltissimo. Una lettura densa, ma adatta anche ai non addetti ai lavori, per prendere consapevolezza (e posizione) sulle questioni ambientali provando a fare la nostra parte a partire da qualcuna delle “101 azioni per aiutare a contrastare i cambiamenti climatici” contenuti in appendice al volume.

“Le (dis)avventure della famiglia zero rifiuti. O quasi”

Tornano le avventure di Bénédicte Moret, che insieme a Jérémie Pichon era la protagonista de “La famiglia zero rifiuti”: il diario di bordo di una famiglia che prova, giorno per giorno, a consumare e a sprecare un po’ meno divenuto un vero best seller in Francia. I consigli pratici e la vita quotidiana “un po’ meno waste” di Bénédicte, Jérémie e dei loro figli vengono raccontati in questo nuovo volume sotto forma di fumetto. Perfetto per lasciarsi ispirare in maniera divertente, insieme ai bambini, e sperimentare tante alternative più sostenibili nella vita di tutti i giorni, anche ai tempi del Covid-19. L’edizione italiana appena pubblicata contiene, infatti, un approfondimento sullo “zero rifiuti ai tempi del Coronavirus” a firma di Lucia Valentina Nonna, cofondatrice della Rete Zero Waste italiana.

“Possiamo salvare il mondo prima di cena”

Ha fatto molto parlare di sé l’ultimo libro dello scrittore americano Jonathan Safran Foer, autore di capolavori come “Molto forte, incredibilmente vicino” e “Se niente importa”. Proprio quest’ultimo libro, il suo più famoso, è considerato uno dei saggi più rilevanti e noti della cultura animalista mondiale. A distanza di qualche anno, Foer è tornato su un tema a lui molto caro, quello della scelta vegetariana e, più in generale, della responsabilità individuale che ognuno di noi può mettere in campo per provare a cambiare le cose e il corso di una crisi climatica che sembra non lasciare scampo a partire proprio da quello che portiamo in tavola ogni giorno.

“Un mare di plastica”

A seguito di una missione scientifica lungo il passaggio a Nord Ovest, il giornalista e ricercatore Franco Borgogno racconta in questo libro, anche per immagini, lo stato di salute del Mare Artico e la sua “invasione” da parte della plastica. E lancia un messaggio forte: se il mare soffoca a causa di sacchetti, tappi, bottiglie, reti e rifiuti di ogni genere prima o poi anche noi faremo la stessa fine. Eppure, c’è ancora margine di azione: nell’ultimo dei suoi libri, “Plastica. La soluzione siamo noi”, Borgogno torna a occuparsi nuovamente del tema della “plastic pollution” con una raccolta di storie di persone impegnate in tutto il mondo proprio contro l’inquinamento da plastica. Un saggio “positivo” contro l’impotenza che ci assale ogni volta che guardiamo alle questioni ambientali come a qualcosa di infinitamente più grandi di noi e che ci ricorda, attraverso esempi concreti, quanta differenza possa fare l’impegno individuale.

“La casa sostenibile”

Christine Liu, autrice di questo libro, ci conduce in un vero e proprio tour attraverso le stanze della nostra casa, dal soggiorno alle camere passando ovviamente per il bagno e la cucina con trucchi, consigli e progetti spiegati nel dettaglio e pensati per vivere con un minore impatto sull’ambiente. Che si tratti dell’orto sul balcone o del riciclo creativo, dell’autoproduzione del dentifricio o della riduzione della plastica anche questo “vademecum casalingo” ci ricorda che ci sono molti modi, piccoli e grandi, per fare la differenza, per la nostra felicità e per il pianeta.

“Walden ovvero Vita nei boschi”

Tra i libri a tema sostenibilità non può mancare un classico: vi suggeriamo il libro più famoso dello scrittore americano Henry David Thoreau. Scritto tra il 1845 e il 1847, nei due anni che Thoreau visse in una capanna sulle sponde del Walden Pond, laghetto vicino alla cittadina di Concord, in Massachusetts, questo libro è considerato uno dei testi di riferimento della cultura ambientalista, oltre che un caposaldo della controcultura americana. E’ il resoconto dell’esperimento che lo scrittore americano fece per ritrovare, lontano dagli agi e dalle cose della vita contemporanea, un contatto più intimo e vero con la natura. Da leggere per trovare ispirazione in una vita più essenziale.

“Greta e i giganti”

“C’era una volta una ragazzina che viveva nel cuore di una bellissima foresta. Si chiamava Greta”. Inizia così questo libro illustrato per bambini di Zoe Tucker che racconta con grande delicatezza la storia di Greta Thunberg e della sua protesta contro di noi, giganti uomini, che con il passare del tempo abbiamo distrutto la Natura (e perso anche un po’ noi stessi). Un racconto dalle bellissime illustrazioni pastello, che spiega anche ai più piccoli cos’è il cambiamento climatico e cosa ciascuno di noi può fare, concretamente, per fermarlo. Perché, se è vero che per la Greta del libro tutto finisce per il meglio, la lotta della Greta vera contro i giganti è ancora in corso. E “per fare la differenza non si è mai troppo piccoli”.

“Questo libro salva il Pianeta”

E chi lo ha detto che salvare il Pianeta è una missione impossibile? In questo libro per ragazzi (stampato rigorosamente su carta riciclata) la divulgatrice scientifica Isabel Thomas raccoglie “50 missioni per ecoguerrieri”: dal riciclo creativo alla scelta di mezzi di trasporto green passando, ovviamente, per la riduzione dei consumi di carne, sono moltissime le piccole grandi azioni che anche i più giovani possono compiere per fare la differenza. Perché se la brutta notizia è che il Pianeta è in pericolo, quella buona è che soprattutto i più giovani possono ancora salvarlo (anche leggendo questo libro).

“La connessione. Virus, sfruttamento animale e alimentazione”

Chiudiamo questa rassegna con uno dei nostri eBook, quello forse al quale teniamo di più, pubblicato nell’aprile 2020 in piena emergenza Coronavirus. In questo saggio giornalistico, Federica Giordani, direttore di Vegolosi.it, ricostruisce attraverso i contributi di alcuni dei principali scienziati, filosofi ed etologi internazionali la storia complessa dei legami che mettono in correlazione diretta le scelte alimentari collegate al consumo di carne (tanto quelle orientali del mondo dei wet market quanto quelle più nostrane che ruotano intorno agli allevamenti intensivi) con la distruzione degli ecocosistemi all’origine della diffusione di virus come il Coronavirus. Un libro che fa luce su uno degli aspetti dei quali meno si è parlato a proposito del Covid-19 e che, una volta, di più dovrebbe portarci a ripensare le nostre abitudini alimentari nella direzione di una dieta sempre più 100% vegetale.