Vegolosi

Masterchef 6: prova in esterna tra monaci shàolín e piatti vegani

Atmosfere zen e cucina vegana crudista per l’ottava puntata della sesta edizione di Masterchef Italia, trasferitosi, in occasione della prova in esterna, nel meraviglioso scenario del Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona.

Ospite d’onore della puntata Schì Héng Chán, monaco, maestro e presidente del Centro Culturale Shàolín di Milano. Nella puntata trasmessa su Sky Uno il 9 febbraio le due brigate sono state chiamate a cucinare per 20 discepoli shàolín preparando due diversi menu vegani e crudisti rispettando i dettami della millenaria tradizione di questa cultura che aborrisce il consumo di carne quale impedimento all’elevarsi dello spirito e in conformità al principio di compassione (maha-karuna) fondamentale nella religione buddista.

Non si deve mai bere vino, né mangiare carne. È contro le regole del buddismo. Coloro che vogliono imparare lo Shaolin-kung-fu devono obbedire a questo comandamento, perché il vino annulla la volontà e l’abilità, e la carne seppellisce lo spirito.”

Una cucina rigorosa, quella dei monaci guerrieri esperti di arti marziali, che non ammette sbagli o strappi alla regola.

Dopo Masterchef India, che ha costruito interamente la sua 4° stagione su prove esclusivamente vegetariane, anche l’Italia sembra strizzare l’occhio a quella fetta di pubblico amante del celeberrimo format televisivo ma anche degli animali.

Da ricordare anche che la sesta edizione di Masterchef, nonostante il parere negativo di Gordon Ramsey, la giovane Hetal Vasavada, vegetariana hindu era riuscita ad aggiudicarsi la possibilità di partecipare al programma, e solo lo scorso anno lo chef Pietro Leemann aveva scritto una lettera aperta proprio agli autori del programma esortandoli a proporre un format più al passo coi tempi e la società, a fronte di un programma attualmente troppo sbilanciato verso le proteine animali.

Che il talent show culinario più famoso al mondo si stia orientando verso un futuro più cruelty-free?

Serena Porchera

Junior MasterChef Italia: sfida vegetariana che “sconvolge”