Vegolosi

Jeans vegani: la nuova frontiera della moda cruelty free

Dopo le borse in “pelle” di albicocca e di mela, i vestiti in fibra di ananas e i giubbotti ricavati da scarti di caffè, sono i jeans la nuova frontiera della moda vegan. L’idea dei jeans vegani arriva questa volta proprio dall’Italia, più precisamente dall’Abruzzo. È qui, in provincia di Teramo, che è stato creato infatti il primo jeans cruelty free.

A produrlo è l’azienda di abbigliamento Don The Fuller. “Nel mondo il numero di vegani e vegetariani è in continua crescita in linea con una crescente sensibilità animalista e ambientale e una particolare attenzione alla salute”, hanno spiegato i responsabili del brand di moda. “In Italia, la percentuale è di circa il 7%. Noi, intercettando nuovi fenomeni e tendenze, abbiamo voluto includere tra le nostre proposte anche un capo che guarda a chi ha deciso di rinunciare a tutto ciò che proviene dal mondo animale”.

A rendere vegani i jeans abruzzesi sarà in realtà solo un piccolo accorgimento. I pantaloni vegan non conterranno infatti alcun inserto o accessorio in pelle o comunque di origine animale. Don The Fuller ha fatto sapere che i nuovi jeans 100% cruelty free saranno inseriti nella collezione autunno-inverno dell’anno prossimo. Certamente l’iniziativa ha un che di fortemente commerciale dato che sono già in vendita da molto tempo jeans che non presentano nessun inserto in pelle o di origine animale, ma uno in più non fa male. Non si tratta della prima azienda a livello internazionale che produce jeans vegan.

Per presentarli ad addetti ai lavori e grande pubblico, l’azienda ha scelto una platea particolare, quella della fiera Berlino Premium, che si terrà nella capitale tedesca a fine gennaio in concomitanza della Fashion Week di Berlino (città non a caso nominata più volta la più vegan friendly del mondo).