Vegolosi

David Ramsden, atleta vegano, scalerà l’Everest

David Ramsden è vegano da 10 anni ed è un atleta inglese estremamente convinto della propria scelta alimentare, tanto da avere in programma due prove davvero notevoli per il prossimo aprile: progetta infatti di correre la maratona di Barcellona e di effettuare un’escursione fino al campo base del monte Everest (quasi 9 mila metri di altitudine) per promuovere l’alimentazione a base vegetale.

La scalata avrà inizio solo tre settimane dopo la maratona e, per dimostrare come l’alimentazione vegana sia compatibile con lo sport anche ad alti livelli, il giovane ha documentato la propria preparazione atletica sulla pagina Instagram skinnyveganfitness. I proventi dell’impresa, inoltre, verranno interamente donati al Lost Souls Sanctuary, un rifugio che si prende cura dei cani randagi sul territorio inglese.

L’obiettivo di David è quello di incentivare altri sportivi a seguire una dieta vegana, ma fornisce anche consigli pratici per chiunque desideri intraprendere sfide simili: allenamento coerente, obiettivi realistici e, soprattutto, una dieta a base di vegetali. Per ispirare gli altri alla scelta vegan, l’atleta ha anche organizzato due eventi – che si terranno sull’Everest – chiamati Cube of Truth: alcuni attivisti mascherati, disposti in modo da formare un cubo, mostreranno attraverso filmati e fotografie la realtà aberrante che si nasconde dietro l’allevamento.

“Abbiamo organizzato questi eventi per due motivi fondamentali” ha dichiarato l’atleta. “In primo luogo, perché la montagna è un luogo affollato e pieno di gente, per cui possiamo esporre il crudele settore dell’allevamento a un pubblico vasto e dimostrare che, indipendentemente da dove siamo, qualunque sia la battaglia da affrontare, lotteremo per la liberazione degli animali. In secondo luogo, il Cube of Truth è una delle forme più efficaci di attivismo, in quanto permette alle persone di avvicinarsi agli attivisti al proprio ritmo e con i propri tempi. Speriamo che sulla montagna troveremo un sacco di persone di mentalità aperta che siano interessate a ciò che abbiamo da dire”.

David, dunque, è la dimostrazione che alimentazione vegana e sport sono un’accoppiata vincente. Come lui, moltissimi atleti a ogni livello: pensiamo, per esempio, a Pierre Cesaratto che ha percorso oltre 15 mila km in sella alla sua bicicletta, per dimostrare che “vegan si può”. Anche Scott Jurek, ultra runner vegano che ha battuto il record del sentiero escursionistico degli Appalachi, lungo la bellezza di 3500 chilometri, è l’esempio lampante che una dieta a base vegetale è adatta anche a chi pratica sport. Indimenticabile, infine, Fred Distelhorst, che all’età di 88 anni ha scalato il Kilimangiaro insieme alla nipote, con una forma fisica (e mentale) davvero invidiabile.

Atleti vegani scalano il Kilimangiaro: “La nostra scelta compatibile con lo sport”