Questi ravioli si conservano per 1-2 giorni su dei vassoi cosparsi di semola e coperti con dei teli puliti. Se volete conservarli più a lungo potete congelarli. Disponeteli in congelatore appoggiati sui vassoi avendo cura che siano ben distanziati tra loro. Una volta congelati potrete riunirli in dei sacchetti da freezer senza più pericolo che si attacchino gli uni agli altri. Al momento del consumo buttate i ravioli congelati direttamente in acqua salata e a leggero bollore e cuoceteli per 7-8 minuti.
Come prima cosa preparate le patate e il resto del ripieno: pelate le patate e fatele bollire per circa 20 minuti fino a quando non risulteranno tenere. Nel frattempo in una padella scaldate a fiamma bassa un filo d’olio con uno spicchio di aglio. Tritate finemente i funghi champignon e fateli saltare in padella per circa 15 minuti fino a terminare la cottura. Spegnete la fiamma e lasciate intiepidire. Schiacciate le patate in modo da ottenere una purea e unite i funghi tritati e cotti; infine, condite il ripieno con sale e noce moscata.
Riunite in una ciotola la farina, la semola, il sale, aggiungete l’olio e la salsa di pomodoro, mescolate e lavorate per qualche minuto l’impasto su un tagliere fino ad ottenere un panetto sodo e liscio. Se dovesse risultare troppo secco aggiungere un goccio d’acqua un po’ alla volta, o in caso contrario, se fosse troppo morbido aggiungete un po’ di farina o semola. Riponetelo in una ciotola coperto da un canovaccio umido e lasciatelo riposare circa un’ora a temperatura ambiente.
Prelevate una piccola parte di impasto e iniziate a stenderlo con il mattarello su un tagliere di legno leggermente infarinato per evitare che la sfoglia si attacchi. Tiratela abbastanza sottile e ricavate dei rettangoli larghi almeno 15 cm, poi disponete a distanze regolari due file di palline di ripieno di patate e funghi un po’ più grandi di una nocciola. Inumidite i bordi della pasta e appoggiate un secondo foglio di pasta sul primo, cercando di sigillare bene i bordi e di far uscire l’aria.
Tagliate con un coltello ben affilato dei ravioli di 5 cm di lato, e rifinite i bordi decorandoli con i rebbi di una forchetta. Per questa operazione potete anche utilizzare una classica macchina per la pasta.
Man mano che i ravioli sono pronti disponeteli su un vassoio cosparso di semola e lasciateli all’aria ad asciugare per qualche ora.
In una padella scaldate un giro d’olio insieme alla paprica. Intanto lessate i ravioli in acqua bollente salata per circa 6 minuti (il tempo di cottura dipenderà anche da quanto è sottile la pasta). Scolateli, uniteli al condimento di olio e paprica e mescolate delicatamente prima di servirli.
Per un condimento più corposo potete preparare un sugo di radicchio e noci: si sposerà molto bene con il sapore dei ravioli.