Stampa

Spaghetti con taccole, edamame e pesto di olive e mandorle

Ingredienti

Strumenti

Si cucina!

Come prima cosa lavate e spuntate le taccole, tagliatele a pezzettoni e cuocetele in padella con un goccio di olio, l’aglio e un pizzico di sale per una ventina di minuti, con un coperchio, finché saranno morbide. Saltate in padella anche gli edamame con un filo d’olio per una decina di minuti, giusto il tempo di farli ammorbidire e dorare leggermente.

Prepariamo il pesto

Lessate gli spaghetti in abbondante acqua bollente leggermente salata e scolateli al dente. Nel frattempo versate nel tritatutto le mandorle, gli anacardi, le olive e i capperi, condite con un bel giro d’olio e iniziate a frullare fino a ottenere un pesto non del tutto omogeneo. Allungatelo quindi con un mestolo di acqua di cottura della pasta per renderlo più cremoso e tenete da parte.

Condiamo gli spaghetti

Saltate gli spaghetti insieme alle taccole e agli edamame, aggiungendo anche il pesto di mandorle e olive, in modo da far amalgamare bene i sapori, e allungate se necessario con acqua di cottura della pasta per mantenere il sugo morbido. Servite quindi subito i vostri spaghetti ben caldi.

Conservazione

Potete conservare questa pasta per 3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.