I piatti colorati, saporiti e rigorosamente plant-based della chef Teresa Horta Colaço hanno trionfato lo scorso 26 febbraio nella finale di MasterChef Portugal 2021, decretandola vincitrice del programma giunto alla sua quinta edizione.
Una vera e propria rivoluzione questa, considerando che lo show culinario prevede notoriamente sfide di ogni genere per lo più a base di carne, pesce e derivati animali. Eppure le preparazioni di Teresa, come lei stessa scrive in un lunghissimo post di ringraziamenti sul suo profilo Instagram, sono state rispettate e accolte sin dall’inizio per poi essere, infine, premiate.
Chi è Teresa Horta Colaço
“Prato de cogumelos”, piatto presentato nella finale di MasterChef Portugal
Teresa Horta Colaço, trentadue anni, nasce ad Algarve, nel sud del Portogallo, ma attualmente risiede a Lisbona. Laureata in logopedia, mette in discussione la sua vita quando scopre la cucina macrobiotica: lavora come volontaria per 5 mesi presso l’istituto macrobiotico, a cui deve molta della sua formazione, e così la cucina vegetale entra per sempre nella sua vita.
Da quel momento in poi non ha mai smesso di studiare, sperimentare e inventare nuove ricette che potessero portare l’alimentazione plant-based più lontano possibile. E spinta dalla volontà di ispirare gli altri e dimostrare le infinite possibilità della cucina vegana, si è presentata a MasterChef, per mettere alla prova sé stessa, i presentatori e tutti gli spettatori del programma, distinguendosi da tutti gli altri concorrenti come ha dichiarato in una intervista: “Sono tutti ottimi cuochi che conoscono bene la cucina portoghese tradizionale e i piatti a base di carne. Io non padroneggio né l’uno né l’altro, il mio forte sono le verdure, i legumi, le alghe e alcuni strani ingredienti che in pochi conoscono”.
Il percorso e la vittoria a MasterChef
Pera cotta ripiena di cioccolato al caramello, piatto presentato nella finale di MasterChef Portugal
Il percorso nel programma infatti è stato difficile poiché Teresa ha temuto sin da subito di essere in netto svantaggio rispetto ai colleghi, eppure così non è stato. Sfida dopo sfida Teresa ha acquisito sempre più consapevolezza e determinazione e ha potuto trasformare quella che sembrava una prova di resistenza in un percorso di crescita incredibile, scoprendo inedite combinazioni di ingredienti e stimolando la sua creatività ad arrivare dove neanche immaginava.
Restando fedele alla sua cucina e dimostrando la versatilità di sapori e ingredienti a base vegetale, è arrivata all’ultima puntata con il cuore pieno di gioia e felicità pronta per lo scontro finale con lo chef tradizionalista (elettricista di professione) David Vitorino scrivendo queste parole sui suoi social: “Domani taglierò il traguardo, non so se sarò prima o seconda, ma una cosa la so per certa e cioè che rappresenterò quello in cui credo e ciò che ho voluto mostrare al mondo sin dal primo giorno. Il mio sarà un menù plant-based per finire come ho iniziato e quello che sarà, sarà. Domani sarà una giornata epica”.
I due chef si sono sfidati un piatto dopo l’altro ma, alla fine, la pera cotta ripiena di cioccolato al caramello di Teresa ha conquistato definitivamente i giudici e la chef portoghese è stata decretata vincitrice. Ad attenderla ora è il premio in palio: un corso di specializzazione presso il rinomato centro di istruzione superiore Basque Culinary Center.
Dopo l’edizione indiana senza carne del 2015 e la chef Hetal Vasavada arrivata al sesto posto nella sesta edizione di MasterChef USA, Teresa Horta Colaço ha segnato così un primato assoluto per la cucina vegetale nel programma.