Lei è Lisa Borzani, ha 37 anni ed è vegetariana. Ultimamente è salita agli onori della cronaca per aver vinto – tra le donne – il Tor des Géants, durissima gara non competitiva di 339 km, che si corre ogni settembre sul Monte Bianco con partenza e arrivo a Coumayeur. Bandana arancione in testa, Lisa ha compiuto l’impresa in 91 ore, correndo per quattro giorni e quattro notti su e giù per le montagne e attraversando decine di valli, il tutto al fianco del compagno Paolo Pajaro, che si è classificato in ventesima posizione.
Un’impresa straordinaria per la bancaria padovana, che non è un’atleta professionista e che corre mediamente 150 km a settimana insieme al compagno Paolo. Entrambi vegetariani per motivi di salute, i due hanno escluso dalla propria dieta anche sale e vino. E Lisa a questo proposito ha dichiarato: “Mi fanno tutti una testa così con questo discorso, dicendomi che potrei avere dei deficit energetici, ma io al momento sto bene, anzi, molto bene“.
Sulla tavola di Lisa abbondano quindi frutta, verdura, cereali e soia, ma questo non basta: il suo desiderio di essere vicina alla natura la porta a vivere senza televisore e computer, in una casetta isolata nel bosco raggiungibile tramite un sentiero percorribile solo a piedi. Il suo allenamento settimanale prevede 3 ore di corsa quotidiane, distribuite nell’arco della giornata e incastrate tra i mille impegni lavorativi. Nel week end, poi, l’allenamento si fa più intenso e prevede anche 5 o 6 ore di corsa sulle Prealpi Vicentine. “Rincorro le cose essenziali del mondo” ha dichiarato Lisa; e che col suo essere vegetariana ci riesca benissimo, è sotto gli occhi di tutti.
Immagine tratta dal profilo Facebook di Lisa.