Vegolosi

Beyond Meat: la “carne vegana” (senza carne) arriva anche in Italia

La “carne vegana” di Bill Gates arriva per la prima volta anche in Italia: la catena di locali Welldone, famosi per i loro hamburger gourmet, ha infatti deciso di ospitare tra le proprie specialità anche i burger dell’azienda statunitense Beyond Meat. Non semplici hamburger vegan, ma della vera e propria “fake meat” composta interamente da proteine vegetali, che ha però lo stesso sapore e la stessa consistenza della carne di manzo. Il prodotto, secondo Gambero Rosso, sarà in vendita da Gennaio 2019 anche nella catena di supermercati Esselunga.

Welldone si è aggiudicata la distribuzione di questi burger in anteprima per l’Italia: la catena di hamburgerie proporrà due piatti di grande successo rielaborati in chiave 100% vegetale; il Beyond Classic (9,90 euro, che è anche vegano nei condimenti) e il Beyond Welldone (13,50 euro, che ha però il formaggio) ma senza nessuna modifica alla ricetta originale e allo stesso prezzo. “Vogliamo che l’esperienza del consumatore sia uguale nel sapore, ma più ricca di salute e sostenibilità – chiosa l’azienda – Nel nostro menu è arrivato il cibo del futuro: tutto il sapore e la succosità della carne, ma a basso impatto ambientale”. La catena Welldone, nel suo menu attuale, aveva già l’opzione vegana con un burger a base di quinoa.

Disponibili nei Welldone di tutta Italia a partire dal 26 settembre 2019, gli hamburger Beyond Meat sono decisamente più sostenibili dei “concorrenti” di derivazione animale sia in termini ambientali che etici e, oltre a questo, risultano anche più salutari: non contengono OGM e glutine, sono privi anche di ormoni, colesterolo e antibiotici. In più, si calcola che il loro apporto di proteine e di ferro sia identico a quello della carne, con tutti i vantaggi sopraelencati.

Beyond Meat in Italia: per i vegani… o forse no?

A giudicare dalle reazioni di chi l’ha provata, l’aspetto, il gusto e la consistenza della “carne vegana” la rendono in tutto e per tutto identica a quella animale viene da chiedersi a quale target di pubblico sia rivolta. Un po’ come accade per la carne creata in laboratorio, pensata non tanto per vegetariani e vegani – il che, comunque, non è del tutto da escludere – ma piuttosto per quella maggioranza della popolazione che non ha intenzione di rinunciare alla carne, anche la carne di Beyond Meat potrebbe rappresentare l’alternativa sostenibile per tutti gli onnivori amanti di questo alimento.

Come ha dichiarato anche Pat Brown, CEO e fondatore della Impossible Foods – inventore del burger vegetale che “sanguina” – il problema del consumo di carne non si risolverà spiegando e cercando di persuadere le persone a non mangiare più carne e pesce: “Non cambieremo quello che la maggior parte delle persone pensa della carne, perché la scelgono per il gusto, lo faremo solo offrendogli un prodotto che sia delizioso, che gli dia quello che amano della carne e lasciandoli scegliere”.