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Marmellata di amarene senza zucchero

Cugine dal gusto leggermente più acidulo delle ciliegie tradizionali, le amarene sono un frutto estivo che si presta benissimo alla preparazione di torte e dolci di vario tipo (soprattutto nella versione sciroppata, come in questa ciambella variegata alle amarene e cioccolato). Qui vi spieghiamo come usarle per preparare una marmellata naturalmente dolce, che non richiede zuccheri aggiunti, grazie all’impiego del potere dolcificante della mela.

Ingredienti

Strumenti

Si cucina!

Per prima cosa, lavate bene le amarene, rimuovete i piccioli e i noccioli e tagliatele a metà.

Prepariamo la mela

Tagliate la mela in 4 spicchi, rimuovete il torsolo (ma non la buccia!) e poi tagliate anch’essa a dadini. Trasferiteli nel tritatutto e frullate fino a ottenere una purea morbida.

Cuociamo la marmellata

Versate le amarene, le mele frullate, il succo di limone e l’acqua in una pentola: accendete il fuoco e portate a bollore. Dopodiché coprite con un coperchio e cuocete per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto fino a quando la frutta sarà bella morbida e si sarà asciugata.

Trasferiamo nei vasetti

Trasferite la marmellata ancora bollente in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati in forno o in acqua bollente, chiudeteli bene e appoggiateli a testa in giù su un tavolo, lasciandoli in quella posizione finchè la marmellata non si sarà raffreddata completamente. A questo punto, potete conservare la vostra marmellata in dispensa o gustarla su una bella fetta di pane.

Conservazione

Potete conservare questa marmellata qualche mese, se messa in vasetti di vetro sterilizzati e avendo cura di far formare il sottovuoto al loro interno. Una volta aperto il barattolo, vi consigliamo di conservarla in frigorifero per una settimana.