Con la varietà di cibi disponibili, le tecniche culinarie si sono fatte più sofisticate e anche gli strumenti e gli accessori sono stati progettati per rendere più facili anche le preparazioni più complesse, oppure per dare una nuova vita ai piatti tradizionali.
Tra gli strumenti più utili non c’è solo il classico pentolame o la bilancia. Alcuni accessori sono davvero irrinunciabili per risolvere le sfide quotidiane in cucina, come quelle legate alla lavorazione degli ingredienti dalla consistenza diversa o alla presentazione dei piatti. Un esempio? Il tagliere per formaggi vegan, che non è solo utile per tagliare con precisione il tofu stagionato o i formaggi di anacardi, ma aiuta anche a valorizzare l’estetica del piatto e rende l’esperienza di degustazione più accurata.
Coltelli di alta qualità e come mantenerli nel tempo
I coltelli sono i protagonisti indiscussi in cucina. Quando si cucina vegano, la necessità di affettare con precisione la frutta, la verdura, il seitan o i formaggi vegetali diventa ancora più importante. Ogni coltello ha un uso specifico e alcune tipologie sono particolarmente apprezzate:
- Coltello da chef: un vero tuttofare, ideale per tritare, tagliare a cubetti e sminuzzare grandi quantità di ortaggi e di legumi.
- Coltello Santoku: un coltello giapponese che permette di fare dei tagli finissimi, perfetto per preparare le salse e i ripieni.
- Coltello da formaggio: indispensabile per lavorare le alternative vegetali ai formaggi, soprattutto quelle più stagionate o simili ai formaggi tradizionali.
Non dimenticare un buon affilacoltelli: mantiene le lame in ottime condizioni, migliora la qualità dei tagli e previene i danni agli ingredienti, come nel caso dei pomodori o dei funghi, che non verrebbero schiacciati se il coltello è ben affilato.
Il valore di un tagliere ben progettato
Il tagliere è un altro strumento fondamentale in ogni cucina e ce ne sono diverse varianti. Oltre ai tradizionali taglieri in legno o in bambù, ormai sono sempre più comuni quelli in plastica resistente o in resina antibatterica. Quando si cucina vegano, è utile scegliere un tagliere specifico per evitare la contaminazione degli odori, in particolare quando si lavorano gli ingredienti come l’aglio, la cipolla o il peperoncino.
Un tagliere ben progettato offre una superficie stabile che facilita il taglio preciso. Inoltre, i materiali sono diversi e ognuno ha le sue caratteristiche:
- Legno e bambù: belli da vedere, offrono un aspetto naturale ed elegante e resistono bene ai segni di taglio se vengono trattati correttamente.
- Plastica alimentare: sono facili da pulire, si asciugano in fretta e sono perfetti per chi usa spesso la lavastoviglie.
- Taglieri personalizzati: sono realizzati con delle incisioni uniche, ottimi per distinguere le sezioni per la frutta, per la verdura e per i formaggi vegani.
Uso e funzioni del tagliere per formaggi vegan
Con l’aumento dell’interesse per i formaggi vegani, che vanno da quelli a base di anacardi a quelli di soia o mandorla, è emersa anche la necessità di strumenti ad hoc per il loro taglio. Un tagliere per formaggi vegani è l’ideale per affettare questi prodotti senza contaminazioni da altri ingredienti e in modo da mantenere il sapore originale di ciascun formaggio.
Questo tipo di tagliere è perfetto per organizzare i formaggi vegetali in modo ordinato e per creare una presentazione invitante. Può anche essere arricchito con della frutta secca, delle olive o delle verdure marinate, per esaltare ancora di più il sapore. Alcuni produttori offrono dei taglieri personalizzati, con delle incisioni o delle forme particolari, che aggiungono un tocco elegante alla tavola.
Recipienti ermetici e barattoli in vetro
I contenitori ermetici in vetro o in plastica senza BPA sono essenziali per conservare i cibi, evitano che perdano freschezza o sapore. Sono perfetti per conservare i legumi, le verdure fresche, le salse e le creme spalmabili, tutti alimenti che si trovano spesso in una dieta vegana.
I barattoli di vetro con chiusura ermetica sono particolarmente utili per conservare gli alimenti fermentati come i crauti o il kimchi, ma anche i formaggi vegani morbidi o l’hummus. Questi contenitori evitano che gli odori si diffondano nel frigorifero e garantiscono una lunga freschezza ai cibi.
Strumenti per la preparazione degli insaccati vegetali
Negli ultimi anni, l’interesse per gli insaccati vegani è aumentato tantissimo. I prodotti come le salsicce e i wurstel a base di seitan o di legumi stanno guadagnando sempre più popolarità. Per riprodurre la consistenza e il sapore dei salumi tradizionali, è possibile utilizzare degli attrezzi specifici che facilitano la preparazione. Tra questi troviamo:
- Macchine per sigillare sottovuoto: mantengono gli impasti ermeticamente chiusi, garantiscono una cottura uniforme.
- Budelli vegetali: realizzati in materiali come l’alginato di sodio o la cellulosa, questi budelli permettono di formare dei wurstel e delle salsicce vegane.
- Pentole a vapore: cuociono delicatamente gli impasti, mantengono la morbidezza e preservano le caratteristiche organolettiche.
Estrattori, frullatori e robot da cucina
Gli estrattori di succo, i frullatori e i robot multifunzione sono degli alleati preziosi in cucina, specialmente quando si lavora con gli ingredienti vegetali ricchi di fibre. Questi strumenti semplificano la preparazione di:
- Latte vegetale (mandorla, avena, soia).
- Creme, vellutate, pesti e salse.
- Macinatura di semi e noci, ideali per arricchire i burger e le polpette vegetali.
Con un buon robot da cucina, che ha diversi accessori, è possibile anche grattugiare, tritare e montare gli impasti, riduce il tempo di preparazione e facilita la sperimentazione con delle nuove ricette.