Stampa

Fave e cicoria alla pugliese

Ingredienti

Si cucina!

La sera prima mettete in ammollo le fave secche in una ciotola piena di acqua fresca e lasciatele così tutta la notte.

Cuociamo le fave

Il giorno successivo scolate e sciacquate molto bene le fave sotto l’acqua corrente, poi versatele in una pentola e copritele con l’acqua. Portate a bollore e lasciate cuocere per circa mezz’ora a fiamma bassa con un coperchio, poi unite anche la patata tagliata a cubetti e proseguite la cottura per altri 40 minuti o fino a che le fave saranno molto morbide.

Saltiamo la cicoria

Pulite bene la cicoria, tagliatela a pezzettini e sbollentatela per 5 minuti in acqua bollente leggermente salata, poi scolatela. A questo punto potete decidere di servire la cicoria semplicemente condita con un goccio di olio, oppure ripassarla in padella qualche minuto con olio, aglio e peperoncino per insaporirla ulteriormente.

Rendiamo cremoso il macco di fave

Una volta che le fave saranno ben cotte e la maggior parte dell’acqua sarà stata assorbita potete ridurre il composto in una purea, mescolandolo energicamente con un cucchiaio di legno oppure frullandolo con un frullatore ad immersione per ottenere un composto ancora più liscio, regolando a questo punto anche di sale.

Serviamo

Servite la purea con un giro d’olio e completate il piatto con la cicoria condita.

Conservazione

Potete conservare fave e cicoria per 3-4 giorni in frigorifero in due contenitori per alimenti separati.