Vegolosi

Veganismo: ecco la guida della Vegan Society per i datori di lavoro

Essere vegano e avere un lavoro dipendente non sempre è facile e spesso ci si trova alle prese con ambienti di lavoro – talvolta inconsapevolmente poco attenti  – allo stile di vita vegan e ai suoi specifici bisogni.

A gennaio 2020 un tribunale inglese per l’impiego ha stabilito che il veganismo va considerato una credenza filosofica e che deve essere tutelato secondo i criteri previsti dall’Equality Act del 2010. Essere vegani rappresenta prima di tutto un orientamento etico, perciò tutti i lavoratori vegani devono avere la possibilità, anche sul luogo di lavoro, di soddisfare le proprie necessità e di non trovarsi a fare i conti con la discriminazione rispetto agli altri colleghi o con costanti difficoltà in mensa e non solo.

La Vegan Society ha elaborato una breve ed esaustiva guida che racchiude alcune indicazioni atte a migliorare la qualità del luogo di lavoro per i dipendenti vegani. Non si tratta ovviamente di uno strumento di natura legale, ma va intesa come un vademecum per tutti quei datori che desiderano mettere i propri impiegati nelle condizioni di vivere al meglio ogni giorno l’ambiente professionale.

Ecco alcuni dei consigli che possono essere tratti dalla guida: