MasterChef risponde allo chef Leemann: premio “veg” ai più piccoli

 

“Al bambino vincitore regaliamo una giornata nel tuo ristorante, ok. Ma adesso basta polemiche”. E’ la conversazione, del tutto immaginaria, che si può ipotizzare fra Pietro Leemann e gli autori di MasterChef, dopo la lettera con cui neanche due settimane fa il noto chef vegetariano e vegano accusava gli autori del programma di promuovere un’alimentazione troppo incentrata sulla carne e un clima di polemiche e aggressività generale.

Il premio

Il vincitore della terza edizione di Junior MasterChef, dove Leemann era già stato ospite un paio d’anni fa, verrà incoronato il 5 maggio su Sky Uno e avrà la possibilità di aggiudicarsi un’esclusiva e personalissima lezione introduttiva alla cucina vegetariana con il patron del ristorante Joia di Milano, regno dell’alta cucina naturale e primo ristorante vegetariano a ricevere la stella Michelin.

Un contentino?

A stupire, più che altro, sono le tempistiche dell’accordo: dopo neanche due settimane dalla lettera diffusa, il tutto assume i contorni – neanche tanto vaghi – di un contentino concesso allo chef stellato. Noi ci chiediamo: che rassicurazioni ha ricevuto Leemann, al di là del ritorno pubblicitario garantito al suo ristorante e alla bellissima opportunità offerta al ragazzino/a vincitore? Nel seguitissimo programma si inizierà finalmente a promuovere uno stile alimentare (definito dallo stesso Leemann nella lettera “magari goliardico, ma ampiamente superato”) più consono ai tempi che cambiano e a una sensibilità crescente?

Oppure i concorrenti continueranno a disossare i capretti in cambio di una giornata speciale regalata al fortunato vincitore. Tutti contenti, no?

Yuri Benaglio