Vegolosi

Joaquin Phoenix: “Essere vegano ti rende più sensibile a tutte le ingiustizie”

Intervistato dalla giovane attivista per l’ambiente Haile Thomas, l’attore premio oscar Joaquin Phoenix è tornato a parlare in pubblico della sua scelta vegana durante la maratona di dirette organizzate in occasione dell’Earth Day LIVE.

Durante la chiacchierata l’attore ha spiegato della sua presa di coscienza, piuttosto immediata, con la quale ha deciso di non voler più mangiare nessun animale: “Ero piuttosto piccolo ma ho visto un enorme quantità di pesci che venivano uccisi e ho semplicemente capito che era sbagliato e che non volevo più fare del male ad altri esseri senzienti”.

L’attore ha spiegato di aver dovuto affrontare la contrarietà sociale di molte persone attorno a lui: “Sono stato ridicolizzato a scuola, sono stato messo alla prova da molti amici dei miei genitori, ma ho sempre sentito che si trattava di qualcosa che per me era giusto, molto prima di capire che fosse una scelta ottima per la salute, per l’ambiente, e prima di capire che cosa davvero ci fosse davvero dietro l’industria della carne. Il mio attivismo e la mia consapevolezza sono cresciute e cambiate con il tempo, si sono evolute”.

Poenix ha poi puntato l’attenzione su un tema importante: “Molte persone credono che essere vegani significhi focalizzarsi sugli animali e non occuparsi del resto, delle ingiustizie del mondo, per me è stato esattamente il contrario: il mio modo di vivere mi ha reso più sensibile e consapevole rispetto alle condizioni degli altri esseri umani e dell’ambiente”.

Quello del “benaltrismo” è un tema interessante per il movimento vegan (ne abbiamo parlato qui) e per i suoi rapporti con “il resto del mondo”: riuscire a combattere il sistema comunicativo per il quale davanti ad un’ingiustizia proclamata se ne presentino immediatamente altre ritenute “più importanti”, è uno dei nodi cruciali che il movimento filosofico vegano deve affrontare continuamente.

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