Vegolosi

Burger King lancia anche in Italia il panino vegetariano: “Rebel whopper”

Sarà The Vegetarian Butchers, marchio acquistato 11 mesi fa da Unilever con l’obiettivo di posizionarsi nel mercato degli alimenti proteici vegetali, a fornire i burger vegetali ai ristoranti Burger King europei. “Rebel Whopper”, il nuovo panino vegetariano (contiene un burger vegetale a base di soia ma anche maionese a base latte e uova classica), è stato presentato oggi alla stampa europea.

“Il nuovo Whopper creato con i prodotti di The Vegetarian Butcher – ha spiegato Unilever – offre agli amanti della carne una favolosa esperienza ma senza carne; non vediamo l’ora di iniziare a realizzare il sogno del fondatore Jaap Korteweg di diventare il più grande macellaio (vegetale) del mondo”. Il panino verrà venduto in 2.500 ristoranti in 25 città in giro per l’Europa, compreso il nostro paese. Oltreoceano è notizia già di qualche mese fa la comparsa sui menu del fast food di un altro panino senza carne, l‘Impossible Whopper che all’interno contiene il burger creato dall’azienda di Pat Brown, Impossible Foods. In Europa la scelta del fornitore è caduta, invece, su The Vegetarian Butchers e quindi su Unilever perché Impossible, come riporta il Financial Times, sta ancora aspettando i permessi per poter vendere in Europa.

La reazione del pubblico di Burger King sulla pagina social del marchio fast food è stata abbastanza positiva. Molti i “Finalmente” e i plausi per una scelta di differenziazione dell’offerta. Un’utente, ex commessa dei ristoranti fast food in Italia ha spiegato in un commento: “Mi sembra una buona notizia, finalmente: non sapete in 6 anni lì dentro, quanti vegetariani arrivavano a chiedere se c’era un panino senza carne anche per loro”. Sempre sulla sua fanpage Burger King, che ha dedicato al nuovo panino vegetariano anche l’immagine di copertina, spiega che il panino non è pensato per vegetariani o vegani, bensì: “per ampliare la possibilità di scelta dei nostri clienti”. Molti gli utenti vegani che sottolineano come il panino contenga uova e latte a causa della presenza della maionese e che dubitano che il burger verrà cotto su una piastra differente rispetto a quella della carne, assorbendone odori e, in parte, anche i grassi.

La comunicazione della catena americana per il lancio del nuovo prodotto non fa nessun cenno a tematiche ecologiche o di maggior sostenibilità ambientale: tutte le informazioni sono legate alla possibilità di un’alternativa per tutti, che possa intercettare, quindi, anche altre fette di pubblico e offrire un cibo diverso a chi mangia carne abitualmente senza fargli rimpiangere la scelta.