Potete conservare questo caviale vegan per 3 giorni in frigorifero in un contenitore per alimenti.
Per prima cosa riponete l’olio vegetale in freezer per 45 minuti, in modo che raffreddi bene.
Stemperate l’agar agar in un pentolino con l’acqua, poi aggiungete la salsa di soia, l’aceto balsamico, le alghe e il carbone vegetale e mescolate bene il tutto. Accendete la fiamma e portate il composto a bollore.
Trasferite metà del liquido in un biberon intanto che è ben caldo, poi versatelo goccia a goccia nell’olio ben freddo, cercando di distanziare ogni goccia l’una dall’altra in modo che non si uniscano. Lasciate riposare le gocce nell’olio freddo per qualche istante, poi prelevate il caviale con una schiumarola, versatelo in un colino e sciacquatelo sotto l’acqua fredda. Proseguite in questo modo fino a esaurimento del liquido. Se a metà operazione l’olio non fosse più abbastanza freddo riponetelo in freezer per altri 15 minuti e scaldate nuovamente il composto rimasto nel pentolino fino a farlo tornare liquido, aggiungendo un cucchiaio di acqua se risultasse troppo denso.
Riponete le gocce ben sciacquate in una ciotolina e lasciatele riposare in frigorifero per circa mezz’oretta, poi potete usarle per farcire delle tartine con base di formaggio vegetale spalmabile e decorate con mezza fettina di cetriolo e un ciuffo di aneto.
Questo caviale sarà delizioso anche per insaporire un avocado toast oppure dei mini blinis salati con salmone vegan di carote.
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