Vegolosi

SSNV: “Diciassette anni di lavoro volontario e nessun conflitto d’interesse”

La polemica è scoppiata sui social ma non solo dopo che la nascita di un’associazione dedicata alla cultura scientifica 100% vegetale ha fatto sì che la Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana facesse chiarezza sulle sue attività e sulle sue prerogative.

Dopo l’annuncio della nascita di Sonve, che mostra nel suo logo il marchio di VeganOK , nell’aprile scorso, il comitato scientifico della SSNV, ha voluto esprimere il suo punto di vista su alcune dichiarazioni date alla stampa secondo le quali, Sonve sarebbe la “la prima Società ad impostazione scientifica esclusivamente dedicata a ricerca, formazione e divulgazione in ambito di nutrizione 100% vegetale”.

Non siamo finora intervenuti pubblicamente su questo argomento – scrive SSNV in una nota ufficiale ma a seguito di informazioni poco corrette che circolano sul web ci sentiamo in dovere di fare chiarezzaSSNV è un’associazione senza scopo di lucro che è stata fondata nel 2000 per diffondere in Italia corrette informazioni, evidence-based (basate sull’evidenza scientifica),  sull’alimentazione a base vegetale. Tra i soci fondatori di SSNV non ci sono soggetti portatori di interessi commerciali, né nel suo logo sono presenti richiami ad alcun tipo di attività commerciale. La neonata associazione, invece, ha nello stesso logo che la rappresenta un marchio commerciale noto. Inoltre, nel suo comunicato di presentazione è arrivata a diffondere dichiarazioni palesemente in contrasto con la realtà dei fatti: ha affermato che non esistono in Italia associazioni che si occupino di nutrizione vegetale a livello scientifico, non esistono linee guida, non esiste tutta una serie di cose che in sostanza costituiscono il lavoro fatto da SSNV in 17 anni di volontariato“.  “Nella diffusione della dieta vegetariana, SSNV- si legge sempre nella nota ufficiale –  supporta e promuove quella 100% vegetale, facendo in ogni occasione notare che i cibi animali indiretti (latticini e uova) sono dannosi al pari della carne.” 

La motivazione della nota, quindi è quella di fare chiarezza in riferimento alla necessità di sostenere da parte di Sonve, la propria unicità nel panorama: Tutto ciò spiegato – si legge – ciascuno potrà valutare da sé l’attendibilità delle affermazioni della neonata associazione, visto che essa non si è posta semplicemente come nuova associazione con finalità di divulgazione scientifica (il cui livello scientifico e affidabilità saranno ovviamente tutti da  valutare), ma si è proclamata “prima e unica”, scegliendo di ignorare, o meglio, di negare l’esistenza stessa di tutto il lavoro svolto in Italia fino ad oggi,  lavoro di volontariato svolto senza alcuna presenza di marchi o interessi commerciali.”