Dopo aver passato ben 15 anni della sua vita ad occuparsi di marketing e vendite per alcune aziende, Michaela Grob ha deciso che la sua scelta di vita vegan e il suo amore spassionato per i formaggi avrebbero segnato il suo destino imprenditoriale. E’ nato così “Riverdel” un delizioso angolo di Brooklyn (l’unico) in cui rifugiarsi per assaggiare una serie di formaggi vegani sia artigianali (prepararti dalla stessa Michaela) che di alcune selezionatissime marche.

“Qualcuno una volta ha detto che siamo in un mondo di formaggio” – spiega Micheala – “e voglio dimostrare che è possibile assaggiarne di eccezionali anche senza sfruttare gli animali”. La fondatrice di Riverdel, vegana dall’età di 6 anni, ha le idee chiare sull’obiettivo del suo negozio: “Dimostrare che ci sono alternative eccezionali e che non conoscerle significa, davvero, privarsi di un piacere“. La sua guru sui formaggi vegan è stata Miyoko Schinner, una chef ed esperta di alimentazione vegan di origine giapponese che vive a San Francisco: con il suo libro “Artisan Vegan Cheese”, Michaela ha imparato molte tecniche e sperimentato nuovi gusti.

Il formaggio vegan migliore per il primo assaggio da scettici? Il “Billy cheese“, fatto artigianalmente nel negozio: “E’ leggero, cremoso, e si può aromatizzare con moltissimi gusti”. Insomma, a noi è venuta fame… chissà quando arriverà un negozietto delizioso come questo anche in Italia. Imprenditori: fatevi sotto perché potrebbe essere davvero un buon business.

Se Brooklyn è lontana ma volete provare a fare qualche formaggio vegano anche voi, vi suggeriamo un paio di ricette: clicca sulla foto e scopri la ricetta!