Vegolosi

Il pasto gentile

La gente mangia carne e pensa che diventerà forte come un bue. Dimenticando che il bue mangia l’erba” (Pino Caruso)

Sedetevi a tavola e guardate cosa c’è nel vostro piatto. Vi siete mai chiesti quanta crudeltà e violenza si celano dietro una frittata, un antipasto di mare, una cotoletta, una caprese…?

Il pasto gentile” è un libro che cerca di illustrare come l’uomo addomestica la natura per favorire lo sviluppo di alcune piante a scapito di altre, modificando i frutti con innesti o stimolando la pianta a produrre di più con una concimazione chimica. Con la tecnologia vengono creati semi più resistenti e prodotti più gradevoli alla vista, ma a scapito di che cosa? Che cosa accadrà se non cambiamo tutto questo?

Il protagonista è il cibo vegetale, con i suoi aspetti simbolici, filosofici e artistici: il volume introduce infatti alla filosofia vegana e fa riflettere su questioni importanti, quali il rispetto dell’ambiente e di tutti gli essere senzienti. Non solo: ribadisce anche l’importanza di mantenere la stagionalità dei cibi, per il benessere nostro e del Pianeta.

“Il tema dell’alimentazione è estremamente attuale: cosa è bene mangiare per mantenersi in salute? Andiamo progressivamente perdendo la cognizione dell’importanza e del significato profondo del nutrirsi. Disprezziamo il valore del lavoro, quelle fatiche che sono le premesse necessarie alla realizzazione di una ciotola di insalata , alla preparazione di un risotto, alla cottura della verdura grigliata; o, prima ancora, che permettono la coltivazione di un porro, la raccolta di una mela o di un’arancia.
Abbiamo dimenticato che per ogni frutto della terra c’è un tempo di semina, uno per la crescita e un altro per il raccolto, e dunque che c’è una stagione precisa in cui è bene consumarlo”

Il pasto gentile – Alimentazione nonviolenta e saggezza tibetana
Giuseppe Coco
Infinito Edizioni
Euro 12