Vegolosi

Ghassoul: l’argilla saponifera marocchina alternativa a shampoo e bagnoschiuma

Il ghassoul (o rhassoul, dall’arabo “rassala“, che significa “lavare”) è un’argilla saponifera di origine vulcanica tipica del Marocco, estratta dalle Montagne dell’Atlante e utilizzata da secoli in Nord Africa e in Medio Oriente come cosmetico: dopo essere stata lavata per eliminare le impurità e fatta asciugare al sole, questa polvere viene utilizzata da sola o aggiunta all’interno di cosmetici per detergere il viso, il corpo e i capelli – ai quali donerà anche parecchio volume – in maniera del tutto naturale ed eco-compatibile, perché si tratta di un prodotto minerale completamente biodegradabile.

Che cos’è e come si usa

Il termine “saponifera” sta a indicare la capacità di questa argilla di attrarre e rimuovere delicatamente le impurità, svolgendo al contempo un’efficace azione seboregolatrice, lenitiva e leggermente idratante. Si tratta sicuramente di un ottimo prodotto di passaggio quando decidiamo di non utilizzare più siliconi, petrolati e parabeni bensì prodotti naturali e vegan-friendly (ne abbiamo parlato nella nostra guida completa ai prodotti eco-bio e vegani per i capelli.

A questo proposito, però, occorre sottolineare che il passaggio dagli shampoo con siliconi a quelli senza porterà alla luce i nostri “veri capelli”, che con tutta probabilità risulteranno secchi, opachi e crespi. Accadrà sicuramente anche con il ghassoul, ma la buona notizia è che si tratta di una fase passeggera prima di ottenere capelli sani, disciplinati e forti.

Se temete che il ghassoul possa lasciare un odore “di fango” su pelle e capelli, niente paura: la polvere ha un odore delicato e un po’ erbaceo, quasi “mentolato” e sicuramente non sgradevole, che si accentua leggermente quando viene mescolata con l’acqua. Il profumo, in ogni caso, svanisce quasi immediatamente dopo il risciacquo.

Dove comprarlo

La polvere di rhassoul pura è reperibile nei negozi che vendono prodotti biologici, nelle erboristerie più fornite, nelle bio profumerie (ovvero profumerie che vendono esclusivamente cosmetici naturali), nelle fiere in cui vengano venduti prodotti etnici e online. In commercio si trovano anche diversi prodotti cosmetici a base di ghassoul come shampoo, bagnoschiuma, maschere per il viso e saponette.

Ghassoul sui capelli: come usarlo

Il ghassoul si presenta come una polvere molto fine di colore marrone chiaro, che può essere mescolata ad acqua per detergere naturalmente i capelli. Adatta specialmente ai capelli grassi e che si sporcano facilmente – sui quali si può usare fino a due volte alla settimana – quest’argilla si può utilizzare anche per lavare i capelli normali e secchi al massimo una volta alla settimana, magari alternandola a shampoo più delicati e applicando sulle lunghezze un olio (per esempio quello di cocco) per evitare che si secchino troppo. Il ghassoul, infatti, è in grado di restituire capelli lucenti e forti, sgrassando al contempo efficacemente la cute; proprio per questa sua capacità, è considerato un “trattamento intensivo” in grado anche di prolungare il tempo tra i vari lavaggi. Lavarsi i capelli con il ghassoul è piuttosto semplice, ma occorre avere un po’ di tempo a disposizione se si è alle prime armi:

Maschera per i capelli

In alternativa, con il ghassoul si può preparare anche una maschera per i capelli da lasciare in posa 10-15 minuti dopo lo shampoo abituale: preparate la maschera mescolando 4-5 cucchiai di ghassoul con dell’acqua, aggiungendo eventualmente qualche goccia di succo di limone per un effetto lucidante sui capelli. Applicate sui capelli bagnati e lasciate in posa per 15-20 minuti (diminuendo il tempo di posa in caso di capelli secchi o trattando solo le radici), poi risciacquate: capelli morbidi, corposi e voluminosi garantiti.

Ghassoul: come usarlo sul viso (e sul corpo)

Il ghassoul è un ottimo detergente anche per il viso e per il corpo perché in grado di eliminare impurità e sebo in maniera delicata; viene infatti utilizzato da secoli a questo scopo anche negli Hammam Marocchini e nei bagni turchi, spesso insieme a un guanto esfoliante detto “kessa“. Il procedimento per prepararlo è lo stesso per l’uso sui capelli:

Con il rhassoul si preparano anche maschere purificanti per il viso utilissime in caso di brufoli, punti neri e pelle particolarmente oleosa. Anche in questo caso è sufficiente mescolare la polvere con dell’acqua per ottenere un composto che non coli, eventualmente aggiungendo 1-2 gocce di olio essenziale – ottimi rosmarino, tea tree o limone in caso di pelle grassa, tenendo conto però che quest’ultimo è fotosensibilizzante e non può essere utilizzato prima dell’esposizione al sole – e lasciando agire una decina di minuti sulla pelle pulita e asciutta. Risciacquate abbondantemente, aiutandovi eventualmente con una spugna per facilitare l’operazione. Applicate la maschera una volta alla settimana sulla pelle del viso mista o grassa e con molte impurità, una volta ogni due settimane in caso di pelle normale o secca.