L’esercito norvegese ha dichiarato guerra all’effetto serra. Per questo, ogni lunedì, nelle mense di tutte le unità operative (sia in Patria che all’estero) i soldati non mangeranno più nè carne nè pesce. Veggie day è la nuova parola d’ordine per la scelta ecologista dell’esercito norvegese.
E’ ormai risaputo l’impatto ambientale delle nostre scelte alimentari e, secondo i dati diffusi dalla Fao, l’allevamento di bestiame è responsabile del 18% delle emissioni di gas a effetto serra. Se i cittadini europei rinunciassero per un giorno alla settimana a mangiare carne, secondo un recente studio del Fraunhofer Institute for systems and innovation research, nel 2020 si sarebbero prodotte 50 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 in meno, che diverrebbero 266 milioni se tutti gli europei scegliessero di diventare vegetariani.
Intanto l’esercito norvegese ha scelto un giorno ‘veg’ alla settimana che eliminerà circa 150 tonnellate di carne all’anno.