Albero di pesco: origine e coltura

pesco

L’albero di pesco, scientificamente chiamato con il nome di prunus, è un albero da frutto con altezza media di 5 metri. Può essere inserito in un giardino come pianta ornamentale per la bellezza della fioritura a primavera e gustarne i succulenti frutti da giugno a settembre, in base alle diverse varietà. La sua origine si fa risalire alla Cina. La sua coltura predilige i climi miti, infatti può essere facilmente danneggiato dalle gelate in tarda primavera.

In molti paesi ai fiori di pesco di colore rosa viene attribuito il significato di rinascita, essendo il pesco uno dei primi alberi da frutto a fiorire a primavera ne è il simbolo. Inoltre, i fiori di pesco vengono utilizzati come addobbi floreali durante le cerimonie nuziali per simboleggiare Amore Eterno.

Il frutto della pianta di pesco è una drupa cioè un frutto con buccia sottile, polpa carnosa e nocciolo legnoso contenente un solo seme. Le pesche sono molto usate in cucina per svariate ricette: crostate, torte e deliziosi smoothies.

L’albero di pesco può essere piantato acquistandolo in vivaio o semplicemente dal seme. Occorre ricordarsi che questa pianta ha radice non troppo profonde e predilige terreni ben drenati ed esposti al sole. Necessita fare attenzione ai ristagni d’acqua in quanto le radici sono soggette a marcire. Ha bisogno di innaffiature frequenti in piena stagione estiva e concimazioni autunnali.

L’albero di pesco può essere piantato dal seme. Dopo aver mangiato una pesca è sufficiente interrare il nocciolo in un vaso, senza necessità di romperlo. Occorre fare attenzione al verso in cui posizionare il seme e interrarlo con pochi cm di terreno, circa 2. Il periodo adatto alla semina va da ottobre a dicembre. Anche se è inverno non dimenticate di innaffiare il vaso contenente il seme, ovviamente questo solo se il vaso è al coperto, diversamente se il vaso è all’esterno ci penserà madre natura. Infatti, siamo nella stagione delle piogge l’autunno.
Buone sono le probabilità di avere una bella pianta e poterne ammirare la fioritura a primavera e gustarne i frutti durante l’estate. Dovrai solo aspettare 3 o 4 anni. 🙂

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